Nuova tecnica per identificare materiali altermagnetici con XMCD sviluppata dai ricercatori di Osaka Metropolitan University
RomeI materiali magnetici sono solitamente classificati in due categorie: ferromagnetici e antiferromagnetici. Nei materiali ferromagnetici, tutti gli spin degli elettroni sono orientati nella stessa direzione, rendendoli magnetici. Nei materiali antiferromagnetici, gli spin degli elettroni sono orientati in direzioni opposte, annullandosi a vicenda, e quindi non possiedono magnetismo complessivo.
I materiali altermagnetici rappresentano una nuova classe di materiali magnetici presentata nel 2022. Questi materiali possiedono proprietà sia dei materiali ferromagnetici che di quelli antiferromagnetici.
Questi materiali potrebbero essere impiegati nella spintronica, una tecnologia che sfrutta lo spin degli elettroni nei dispositivi elettronici. Potrebbero rivelarsi utili per creare nuovi tipi di memorie magnetiche in futuro.
Individuare gli altermagneti è stato arduo, ma un team di ricerca internazionale ha messo a punto una nuova tecnica. Il gruppo, guidato dal Professore Associato Atsushi Hariki dell'Università Metropolitana di Osaka, ha utilizzato il tellururo di manganese (α-MnTe) per identificare gli altermagneti.
Ecco le azioni che hanno intrapreso:
- Hanno utilizzato un supercomputer per prevedere un'impronta dell'altermagnetismo.
- Si sono concentrati sulla dicroismo magnetico circolare ai raggi X (XMCD).
- Lo XMCD misura la differenza di assorbimento tra luce polarizzata circolarmente a destra e a sinistra.
- Hanno condotto esperimenti presso il sincrotrone Diamond Light Source in Inghilterra.
Hanno presentato per la prima volta lo spettro XMCD per l'altermagnetico α-MnTe. Questa è stata una conquista significativa.
Il Professor Hariki ha affermato che i loro risultati dimostrano l'efficacia dell'XMCD nel rilevare i materiali altermagnetici. Questo metodo può anche accelerare l'uso degli altermagneti nella spintronica.
I risultati del gruppo di ricerca rappresentano una buona notizia per lo studio del magnetismo. La scoperta di materiali altermagnetici in modo più semplice potrebbe contribuire alla creazione di nuove tecnologie che sfruttano lo spin degli elettroni.
Questo nuovo metodo facilita la scoperta degli altermagneti. Ciò potrebbe portare a importanti progressi nella ricerca e nella tecnologia.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1103/PhysRevLett.132.176701e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
A. Hariki, A. Dal Din, O. J. Amin, T. Yamaguchi, A. Badura, D. Kriegner, K. W. Edmonds, R. P. Campion, P. Wadley, D. Backes, L. S. I. Veiga, S. S. Dhesi, G. Springholz, L. Šmejkal, K. Výborný, T. Jungwirth, J. Kuneš. X-Ray Magnetic Circular Dichroism in Altermagnetic α-MnTe. Physical Review Letters, 2024; 132 (17) DOI: 10.1103/PhysRevLett.132.176701Oggi · 11:00
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