Liberato manager italiano rapito a Mosca: fermato il sospetto organizzatore
RomeStefano Guidotti, un manager italiano, è stato rapito a Mosca e liberato dopo 36 ore dalla polizia russa. La polizia ha arrestato quattro rapitori: tre russi e un uzbeko. L'indagine ha portato all'arresto del presunto mandante in Italia, un 44enne di origine uzbeka residente in Emilia-Romagna.
Il rapimento è avvenuto mentre Guidotti camminava a Mosca. È stato caricato su un furgone e portato nella regione di Bryansk. La polizia russa è intervenuta rapidamente per liberarlo.
Il sospettato arrestato in Italia aveva contatti con l'azienda di Guidotti e aveva avviato trattative per un riscatto. Tuttavia, i dettagli precisi della richiesta di riscatto non sono stati resi noti. Secondo il legale del sospettato, Pietro Chianese, l'uomo non è un criminale e ritiene che il contesto fosse lavorativo.
- Quattro rapitori arrestati: tre russi, un uzbeko
- Arresto del presunto mandante in Italia
- Collaborazione tra polizie russe e italiane
Il sospettato si trova in carcere a Ravenna e sarà interrogato a breve. Secondo le autorità italiane, il caso è complesso e richiede ulteriori verifiche. L'operazione ha evidenziato una buona collaborazione tra le forze di polizia italiane e russe.
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