Attacco aereo israeliano uccide operatore umanitario accusato di sostenere Hamas

RomeUn'organizzazione di aiuti con sede nel Regno Unito ha riferito che un attacco aereo israeliano ha ucciso uno dei suoi dipendenti senior e tre altri operatori umanitari di varie associazioni a Gaza. L'attacco è avvenuto in un magazzino che avrebbe dovuto fungere da zona sicura. L'organizzazione, Al-Khair Foundation, ha dichiarato che il dipendente deceduto era Husam Mansour. L'esercito israeliano ha affermato che Mansour era un alto membro di Hamas e che utilizzava la sua posizione nell'organizzazione di aiuti per raccogliere fondi per il gruppo.

Punti chiave:

• Raid aereo israeliano colpisce un magazzino nella 'zona sicura' di Gaza
• Quattro operatori umanitari uccisi, tra cui uno ritenuto un alto esponente di Hamas
• Israele afferma che uno dei morti utilizzava la sua posizione per raccogliere fondi per Hamas

Attacchi Israeliani causano Massacro a Gaza

Nel nord di Gaza, gli attacchi via terra e i bombardamenti israeliani hanno provocato numerose vittime. Nel quartiere di Tel al-Hawa a Gaza City, i soccorritori hanno scoperto decine di corpi, portandoli all'ospedale Al-Ahli. Il conflitto è iniziato il 7 ottobre, quando i militanti di Hamas hanno attaccato il sud di Israele, uccidendo circa 1.200 israeliani e prendendo 250 ostaggi. Da allora, le offensive israeliane avrebbero causato oltre 38.300 morti a Gaza, secondo il Ministero della Salute del territorio. La cifra fornita dal Ministero non distingue tra combattenti e civili.

La crisi umanitaria a Gaza

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La situazione umanitaria a Gaza è molto critica. La maggior parte dei 2,3 milioni di abitanti vive in tende affollate nel centro e nel sud del territorio. Le restrizioni israeliane, i combattimenti in corso e la mancanza di ordine pubblico rendono difficile la distribuzione degli aiuti. Questo ha portato a una diffusa carenza di cibo e al timore di una possibile carestia.

La Corte principale delle Nazioni Unite ha ordinato a Israele di proteggere i palestinesi in risposta a denunce di genocidio contro i leader israeliani. Israele ha respinto queste accuse come infondate.

L'esercito israeliano ha ammesso di aver commesso errori durante l'attacco di Hamas del 7 ottobre, inclusi risposte troppo lente e disorganizzazione. I soccorritori continuano a trovare corpi a Gaza City dopo gli attacchi israeliani. L'Argentina ha espresso il suo sostegno a Israele etichettando Hamas come un gruppo terroristico.

L'agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione (UNRWA) sta affrontando gravi problemi finanziari. Da anni non riceve fondi sufficienti. Nel 2024, la situazione è peggiorata quando Israele ha accusato 12 dei 13.000 lavoratori dell'UNRWA a Gaza di complicità nell'attacco di Hamas del 7 ottobre, portando al loro licenziamento. Di conseguenza, 16 paesi hanno smesso di finanziare l'agenzia, creando un deficit di 450 milioni di dollari. Recentemente, 14 di questi paesi hanno ripreso i finanziamenti, e si prevede che anche il Regno Unito lo farà presto. Gli Stati Uniti, che erano il maggiore donatore, hanno sospeso i pagamenti fino al 25 marzo 2025.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha chiesto un immediato supporto finanziario per l'UNRWA. Durante un intervento presso la sede dell'ONU, ha criticato Israele per aver emesso ordini che costringono i palestinesi a spostarsi continuamente in aree devastate. Guterres ha sottolineato l'urgenza di raccogliere 1,2 miliardi di dollari per Gaza e la Cisgiordania entro la fine dell'anno, a causa di un significativo deficit di finanziamenti e del peggioramento delle condizioni umanitarie.