Famiglie cercano dispersi dopo le devastanti alluvioni in Spagna
RomeAlluvioni devastanti nella regione di Valencia: 217 morti e 89 dispersi
Le autorità spagnole stanno affrontando alluvioni devastanti nella regione di Valencia, che hanno provocato la morte di 217 persone e 89 dispersi. Molte comunità non erano pronte all'evento improvviso tra il 29 e il 30 ottobre. Gli avvisi sui telefoni cellulari sono stati inviati dalle autorità regionali solo due ore dopo l'inizio delle piogge torrenziali, suscitando forti critiche sulla tempestività ed efficacia della risposta delle autorità locali.
La Corte Superiore di Valencia ha elaborato un elenco di persone scomparse utilizzando informazioni e campioni di DNA forniti dalle famiglie. Si ritiene che il numero reale delle persone scomparse potrebbe essere più alto poiché non tutti i casi sono stati segnalati. Tra le 217 persone decedute, 133 corpi sono stati identificati tramite impronte digitali o DNA, ma rimangono ancora 62 corpi non identificati.
Il governo centrale spagnolo ha approvato un pacchetto di aiuti del valore di 11,6 miliardi di euro. Questo programma di sostegno è destinato alle aree colpite da disastri e offre assistenza finanziaria a cittadini, imprese e autorità locali. Comprende diversi elementi fondamentali.
Pagamenti diretti da 20.000 a 60.000 euro ai proprietari di case danneggiate. Aiuti finanziari per le imprese colpite. Sostegno agli sforzi di recupero dei governi municipali.
Il Primo Ministro spagnolo, Pedro Sánchez, si rivolgerà all'Unione Europea per ricevere supporto, sottolineando l'importanza della cooperazione nei momenti difficili. L'aiuto previsto ricorda le misure adottate dalla Spagna durante la pandemia di COVID-19.
Il processo di ripresa è lento e complicato. Mancano ancora beni di prima necessità e le mense dei poveri distribuiscono alimenti. Il rifornimento d'acqua è ripristinato, ma l'acqua non è ancora potabile. Migliaia di case hanno danni al piano terra. Esiste la possibilità di trovare altre vittime intrappolate nei garage sotterranei o in veicoli bloccati nel fango.
Militari, vigili del fuoco e agenti di polizia stanno lavorando per sgomberare le macerie. C'è un alto rischio di problemi di salute e le autorità consigliano di fare il vaccino antitetanico e seguire le norme igieniche. La popolazione è stanca e arrabbiata. Durante la visita della famiglia reale spagnola e dei rappresentanti ufficiali all'area colpita dall'alluvione, in molti hanno espresso apertamente il loro scontento.
Il disastro ha stimolato un dibattito su come la Spagna gestisca le crisi. Le proposte includono il miglioramento dei sistemi di allerta precoce, una comunicazione più chiara durante le emergenze e la costruzione di infrastrutture più robuste per ridurre l'impatto di futuri disastri.
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