Brasilia avvolta dal fumo, il governo risponde all'emergenza
RomeLa qualità dell'aria a Brasilia è diventata estremamente pericolosa domenica sera a causa del denso fumo proveniente da numerosi incendi. Questo è il primo avviso emesso dall'Istituto Ambientale della città, che monitora la qualità dell'aria dal 2007. In risposta, le autorità federali hanno annullato eventi pubblici e chiuso temporaneamente l'aeroporto di Goiania.
- L'indice di qualità dell'aria raggiunge livelli molto malsani
- Eventi pubblici cancellati
- Aeroporto di Goiania chiuso temporaneamente
- Fonte del fumo individuata in Amazzonia, Pantanal e Cerrado
- Avviata risposta federale
A San Paolo, la situazione è molto grave. Incendi in una fabbrica hanno causato due vittime e 59.000 ettari di campi di canna da zucchero sono stati bruciati. Un altro pompiere è morto in Amazzonia, evidenziando il pericolo serio di questi problemi ambientali.
Il fumo degli incendi nelle regioni dell'Amazzonia, del Pantanal e del Cerrado è la causa principale. Karla Longo dell'Istituto Nazionale di Ricerca Spaziale ha dichiarato che i cambiamenti climatici hanno fatto sì che il fumo si diffondesse in aree solitamente non colpite. Quest'anno, il fumo ha coperto fino a 5 milioni di chilometri quadrati raggiungendo il Rio Grande do Sul, lo stato più meridionale del Brasile, all'inizio del mese.
Secondo Longo, anche se il numero di incendi quest'anno non è insolito, l'area bruciata è molto più vasta. Da gennaio a luglio, è stata distrutta una superficie pari a quella dell'Italia, il 64% in più rispetto all'anno scorso. In Brasile, i roghi vengono spesso usati per liberare terreni destinati all'agricoltura, contribuendo significativamente alle emissioni di carbonio del paese, che rappresentano quasi la metà del totale. Climate Watch riporta che il Brasile è il quinto produttore di gas serra al mondo, responsabile di quasi il 3% delle emissioni globali.
La situazione mette in luce problemi più gravi come il disboscamento e il cambiamento climatico. Sebbene il tasso di abbattimento degli alberi sia il più basso dal 2016, l'aumento delle aree bruciate indica problemi persistenti. La foresta amazzonica, cruciale per l'assorbimento del carbonio e la riduzione del riscaldamento globale, è a maggior rischio. Questo porta a un ciclo in cui il disboscamento e gli incendi liberano più carbonio, aggravando il cambiamento climatico.
Questi avvenimenti evidenziano l'urgente necessità di migliorare le normative ambientali e le azioni per combattere incendi forestali e deforestazione. Risolvere questi problemi è cruciale non solo per il Brasile, ma anche per gli sforzi globali contro il cambiamento climatico. Le iniziative federali avviate a Brasilia rappresentano un primo passo, ma sono necessarie soluzioni più forti e durature per fermare queste emergenze ambientali in corso.
30 settembre 2024 · 12:26
Le ambizioni di Le Pen minacciate da un processo finanziario
Condividi questo articolo