Spagna e Turchia chiedono azione globale per fermare conflitto a Gaza
RomeSpagna e Turchia chiedono al mondo di fermare i combattimenti a Gaza. Lunedì, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato un piano di cessate il fuoco sostenuto dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Questo piano mira a porre fine alla guerra di otto mesi tra Israele e Hamas a Gaza. Tuttavia, sia Hamas che Israele non hanno ancora accettato completamente la proposta.
Ecco i punti chiave discussi:
- Approvazione del piano di cessate il fuoco da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
- Pressione della Turchia sugli Stati Uniti affinché spingano Israele a conformarsi.
- Il costo umano del conflitto.
- Appelli per maggiori aiuti umanitari ai palestinesi.
- Supporto della Spagna agli sforzi di pace.
Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha chiesto agli USA e agli altri membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di fare pressione su Israele per ottenere un cessate il fuoco immediato. Il conflitto ha causato la morte di oltre 37.000 palestinesi, secondo le dichiarazioni delle autorità sanitarie, che non hanno specificato quanti fossero civili o combattenti.
Il conflitto è iniziato il 7 ottobre quando Hamas e altri combattenti sono entrati in Israele. Hanno ucciso circa 1.200 persone, per lo più civili, e preso circa 250 ostaggi. Ora si crede che Hamas stia trattenendo circa 80 ostaggi e abbia i resti di altre 40 persone.
La Spagna e la Turchia, entrambe membri della NATO, hanno chiesto la cessazione dei combattimenti. Hanno sottolineato l'importanza di un maggiore aiuto umanitario per i palestinesi. Il primo ministro spagnolo, Pedro Sánchez, ha inoltre invocato la liberazione degli ostaggi.
Oltre 140 paesi riconoscono la Palestina come stato, ma le principali nazioni occidentali come gli Stati Uniti no. Gli USA sono stati il principale sostenitore di Israele. La scorsa settimana, la Spagna ha dimostrato il suo sostegno alla pace a Gaza chiedendo a una corte delle Nazioni Unite di unirsi al caso presentato dal Sudafrica. Questo caso sostiene che Israele ha commesso genocidio a Gaza.
Al vertice di Madrid, Spagna e Turchia hanno concordato di intensificare il commercio tra i loro paesi. È stato firmato un accordo per aumentare lo scambio commerciale a 25 miliardi di euro (27 miliardi di dollari). Questo supera i 20 miliardi di euro (21,5 miliardi di dollari) che il Premier Sánchez aveva previsto per la fine dell'anno. L'obiettivo rappresenta un aumento di quasi il 50% rispetto al 2018.
Spagna e Turchia stanno chiedendo aiuto internazionale a causa della violenza continuata a Gaza. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha recentemente approvato un piano che sperano possa portare a un cessate il fuoco. Tuttavia, è ancora molto importante che Israele e Hamas accettino i termini.
Entrambi i paesi sottolineano l'importanza di aiutare il popolo palestinese in difficoltà. Inoltre, esortano la comunità internazionale a intervenire affinché il cessate il fuoco sia rispettato.
Turchia e Spagna stanno collaborando con altre nazioni per portare la pace a Gaza. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con il consenso degli Stati Uniti, ha preso una decisione importante per contribuire a porre fine al conflitto. Tuttavia, c'è ancora molto da fare per garantire che tutti rispettino le regole e ricevano assistenza. La collaborazione tra Spagna e Turchia dimostra quanto sia fondamentale la cooperazione internazionale per la pace globale.
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