La Commissione UE chiede a 3 siti porno misure di protezione bambini.

RomeLa Commissione Europea ha contattato tre importanti siti web pornografici per chiedere come proteggono i minori secondo le nuove leggi digitali. Vogliono sapere come questi siti si assicurano che i loro spettatori non siano minori di età. La maggior parte dei siti chiede semplicemente agli utenti di cliccare su una casella dichiarando di avere 18 anni o più per accedere ai contenuti. Questo ha sollevato preoccupazioni sull'efficacia di tali misure.

La Commissione Europea ha richiesto informazioni su come queste aziende rispettano il Digital Services Act (DSA). Il DSA impone alle grandi piattaforme online di disporre di team interni indipendenti e ben finanziati. Questi team devono avere potere e risorse sufficienti e devono riferire direttamente alla alta dirigenza.

La Commissione Europea sta focalizzando l'attenzione sui seguenti ambiti:

• Protezione contro la visione da parte di minorenni
• Adempimento del Digital Services Act
• Organizzazione interna e risorse
• Misure per contrastare i contenuti illegali

Diversi paesi come Francia, Germania e Gran Bretagna, così come stati americani come Utah e Texas, hanno introdotto leggi per garantire che i siti pornografici verifichino l'età degli utenti. Possono utilizzare carte di credito, documenti d'identità governativi o scansioni facciali per stimare l'età. Tuttavia, questi metodi sollevano preoccupazioni riguardo alla privacy e al trattamento iniquo.

La legge digitale europea mira a ridurre la diffusione di contenuti illegali online. Questo include materiale relativo all'abuso sessuale su minori e contenuti che violano i diritti alla privacy. Esempi sono immagini condivise senza consenso e pornografia deepfake.

La Commissione Europea chiarisce cosa si aspetta.

• Squadre interne indipendenti
• Risorse sufficienti
• Conformità agli standard di gestione

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Queste misure mirano a incrementare la responsabilità e la sicurezza sui grandi siti online. L'obiettivo è proteggere sia gli utenti che le piattaforme stesse.

I siti pornografici devono spiegare in che modo sono cambiati per rispettare le nuove regolamentazioni. Inoltre, devono dimostrare che le loro misure impediscono ai minori di accedere ai contenuti e fermano la diffusione di materiale dannoso.

La Commissione Europea intende stabilire regole per le piattaforme online, il che potrebbe portare a leggi più severe e una maggiore protezione in futuro. L'obiettivo è proteggere i minori e rendere responsabili le grandi piattaforme online.

Questo sforzo mira a rendere internet più sicuro per tutti gli utenti. Non si concentra solo sui siti pornografici, ma cerca di creare un ambiente digitale più sicuro in generale. Le azioni della Commissione potrebbero anche fungere da guida per altri settori.

L'obiettivo principale è rendere internet più sicuro. Questo riguarda tutti i tipi di contenuti online, non solo materiale per adulti. Con leggi più severe e regolamenti migliori, internet può diventare un luogo più sicuro per tutti.