Due morti in scontro tra polizia e manifestanti a Totalco

RomeDue persone sono state uccise in uno scontro tra la polizia e abitanti locali a Veracruz, in Messico. Gli abitanti stavano protestando contro un impianto di lavorazione della carne suina. I residenti di Totalco hanno cercato di rifugiarsi nelle loro abitazioni, ma circa 400 agenti di polizia li hanno inseguiti. Alcuni residenti hanno mostrato bossoli, affermando che fossero delle armi della polizia.

La Procura di Veracruz ha avviato un'indagine approfondita per chiarire i fatti. L'agenzia di sicurezza dello stato ha rilasciato un comunicato affermando che i manifestanti avevano catturato due agenti di polizia statale e minacciato di ucciderli. L'agenzia ha inoltre dichiarato che i manifestanti non erano disposti a dialogare.

Il comunicato dell'agenzia ha affermato che:

• I manifestanti avevano preso in ostaggio dei poliziotti.
• I manifestanti avevano minacciato di uccidere gli agenti.
• I manifestanti non erano disposti al dialogo.
• Era la seconda volta che l'autostrada rimaneva chiusa per più di due giorni.

L'agenzia ha dichiarato che la sospensione dei colloqui ha peggiorato la situazione. Indagheranno ulteriormente sul caso insieme agli affari interni della polizia statale. Nella dichiarazione è stato anche riferito che tre membri della sicurezza statale sono rimasti feriti. Gli eventi si sono verificati a Totalco, una piccola cittadina nel Veracruz.

Gli abitanti sono contrari all'impianto di lavorazione della carne suina. Afferano che inquini la zona e danneggi la loro salute. La protesta si è trasformata in violenza quando la polizia è intervenuta per rimuoverli dall'autostrada.

Un abitante ha riferito che la polizia ha fatto irruzione nelle abitazioni. Hanno mostrato bossoli trovati dopo la partenza della polizia. Gli agenti hanno dichiarato di non aver fatto uso eccessivo della forza né di proiettili veri.

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I residenti hanno bloccato l'autostrada per attirare l'attenzione del governo. Protestano da più di un anno, chiedendo la chiusura definitiva dell'impianto.

L'agenzia dell'interno ha riferito che l'ostacolo ha causato gravi disagi. Il traffico è stato interrotto e le forniture non sono riuscite ad arrivare alle altre città. Hanno tentato di dialogare con i residenti più volte.

L'ufficio del procuratore promette un'indagine approfondita. Si prefiggono di scoprire chi è responsabile delle morti e dei ferimenti. Analizzeranno tutte le prove, come i bossoli dei proiettili e le dichiarazioni dei testimoni.

I residenti sono ancora insoddisfatti delle azioni della polizia. Chiedono giustizia per le due persone uccise e vogliono che il governo statale faccia di più per affrontare le loro preoccupazioni riguardo all'impianto di lavorazione della carne suina.

I dirigenti dell'impianto non hanno commentato l'accaduto. Gli abitanti della zona sono divisi su come procedere. Alcuni temono che ci saranno ulteriori tensioni a breve.

La situazione è ancora in evoluzione. Forniremo ulteriori informazioni man mano che l'indagine prosegue. Attualmente, i residenti e la polizia sono in una situazione di stallo.