La tattica del Messico: ostacolare i migranti verso gli USA

Il Messico sta cercando di ridurre il numero di migranti diretti verso gli Stati Uniti rendendo il loro viaggio più difficile. Questo comporta maggiori difficoltà per i migranti. Vengono spiegati i metodi utilizzati e le esperienze affrontate dai migranti.

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Di Fedele Bello

- 12 giugno 2024 a 14:01 in

Mondo, Elezioni USA, Stati Uniti

Paesaggio desolato con un sentiero tortuoso e cartelli di avvertimento

RomeIl Messico sta agendo in risposta alle richieste degli Stati Uniti di ridurre la migrazione. Anche il prossimo presidente di Panama ha promesso di fermare il passaggio delle persone attraverso il Darien Gap. Il Presidente Biden ha stretto accordi con diversi leader latinoamericani, tra cui il Presidente messicano López Obrador, per limitare la migrazione. Michael Shifter dell'Inter-American Dialogue ha dichiarato che queste misure sono solo soluzioni temporanee e non affrontano le cause profonde della migrazione.

Le azioni degli Stati Uniti spingono sempre più migranti a tornare in Messico. Questi migranti si trovano senza riparo e affrontano violenze. I critici affermano che gli Stati Uniti non stanno migliorando il loro sistema di immigrazione.

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Il presidente messicano López Obrador ha affermato che ci sono opportunità di lavoro per i migranti nel sud, ma le condizioni lavorative sono pessime. Alcuni migranti hanno detto di essere pagati 25 dollari al giorno per 12 ore di duro lavoro in condizioni difficili. Un migrante ha dichiarato di essere stato costretto a prostituirsi. Molti migranti affrontano percorsi pericolosi e rischiano di incontrare criminali.

I migranti affrontano numerose difficoltà nel tentativo di raggiungere gli Stati Uniti, e le politiche attuali rendono il loro viaggio ancora più pericoloso e doloroso.

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