Il Venezuela revoca la custodia diplomatica del Brasile per l'Argentina
RomeIl governo venezuelano ha revocato il compito del Brasile di gestire la missione diplomatica argentina in Venezuela. Questa mossa segue le dure critiche del nuovo Presidente argentino, Javier Milei, nei confronti del governo di Nicolás Maduro e le accuse di brogli elettorali. L'Argentina aveva chiesto al Brasile di proteggere i suoi interessi e i richiedenti asilo in Venezuela, ma questo ruolo è stato improvvisamente interrotto.
Il ministero degli Esteri brasiliano ha dichiarato di essere sorpreso da questa decisione e ha sottolineato che l'Argentina deve trovare un nuovo custode approvato dal Venezuela. Le regole diplomatiche della Convenzione di Vienna richiedono la protezione della sicurezza fisica delle ambasciate e le recenti azioni del Venezuela sollevano timori di una possibile violazione di questo accordo internazionale.
Aspetti chiave della crisi in corso:
- Tensioni diplomatiche: Il Brasile si dice sorpreso e costernato dalla decisione del Venezuela.
- Preoccupazioni per la sicurezza: Veicoli della polizia politica SEBIN sono stati posizionati fuori dalla residenza dell'ambasciatore argentino a Caracas.
- Interruzione di corrente: L'elettricità della missione diplomatica è stata intenzionalmente interrotta, aumentando i timori di un'imminente incursione.
- Reazioni internazionali: Argentina e Brasile hanno condannato le azioni del Venezuela, invocando violazioni dei diritti umani.
Blindati della polizia politica venezuelana SEBIN sono stati avvistati nei pressi della residenza dell'ambasciatore argentino. Questo potrebbe rappresentare un segnale di forza. L'Argentina si è fermamente opposta a qualsiasi piano di perquisizione della casa o di arresto dei richiedenti asilo. Il Brasile sostiene l'Argentina e mette in dubbio la legittimità della recente vittoria elettorale di Maduro, chiedendo i risultati completi delle votazioni per garantire equità.
Il governo di Milei ha definito la decisione del Venezuela un'azione unilaterale e ha ringraziato il Brasile per aver continuato a rappresentarli. Inoltre, ha criticato Maduro e ha ottenuto il sostegno internazionale, mettendo in evidenza possibili violazioni dei diritti umani.
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva critica Maduro ma intende mantenere i colloqui diplomatici per incentivare la cooperazione regionale. Al contrario, Milei adotta un approccio più aggressivo, evidenziando le diverse visioni politiche in Sud America riguardo al governo venezuelano.
Questi eventi dimostrano quanto possano essere instabili le politiche in America Latina. Persone in tutto il mondo stanno osservando con attenzione come l'Argentina gestirà questa crisi e quali misure il Brasile adotterà per supportare il suo alleato.
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