Vance evita di ammettere la sconfitta di Trump nel 2020
RomeVance preferisce guardare al futuro piuttosto che discutere i risultati delle elezioni del 2020. Questa strategia gli consente di evitare un argomento controverso e di cercare di conquistare sia i sostenitori repubblicani che un pubblico più ampio.
Durante un dibattito con il candidato vicepresidente democratico Tim Walz, Vance ha esitato a dichiarare chiaramente la sua posizione sulle elezioni del 2020, un punto debole poiché gli elettori spesso cercano risposte nette. La sua performance è stata inferiore rispetto a quella di Walz, che si è dimostrato più diretto. Questo episodio è rapidamente diventato un problema per Vance nella campagna di Kamala Harris, mettendo in luce i rischi politici di non assumere una posizione chiara.
La posizione di Vance ha conseguenze di vasta portata.
Sostenitore delle tesi di frode elettorale di Trump, potrebbe allontanare elettori moderati e indipendenti che considerano le elezioni del 2020 come concluse. La sua strategia rispecchia un approccio più ampio dei Repubblicani basato sullo scetticismo elettorale.
La posizione incerta di Vance evidenzia la difficoltà nella politica repubblicana odierna: trovare un equilibrio tra mantenere soddisfatto un gruppo di sostenitori fedeli e non perdere elettori indecisi. Potrebbe puntare a successi rapidi all'interno del suo partito, ma resta da vedere come questo influenzerà la sua capacità di ottenere voti più ampiamente. Il problema principale sarà affrontare queste sfide continuando a rimanere un candidato valido per un’ampia gamma di elettori.
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