Proteste di Scuola e Università: L'alba di un Movimento Inarrestabile
RomeManifestazione a Roma e nel Lazio contro il taglio dei salari per i lavoratori di scuola e università. Il segretario generale Cgil Roma e Lazio, Natale Di Cola, ha sottolineato l'importanza dell'investimento in istruzione e ricerca. Alessandro Rapezzi della segreteria nazionale ribadisce la necessità di scegliere priorità per garantire un futuro ai giovani. Molte scuole chiuse nella regione, segnale forte di adesione.
Il 29 novembre è previsto uno sciopero generale. Alessandro Tatarella della Flc Cgil indica che la mobilitazione sarà permanente. La conciliazione con il ministero non ha portato risultati, in particolare per il rinnovo del contratto del triennio 22-24.
Presenti alla manifestazione anche ricercatori precari. Chiedono la stabilizzazione e lo scorrimento delle graduatorie. Accanto alla Flc Cgil, ci sono studenti e università.
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- Costumi di streghe e dinosauri
- Cartelli contro l'estinzione della scuola pubblica
Tommaso Martelli, coordinatore dell'Unione degli Studenti, sottolinea l'importanza della stabilizzazione dei docenti precari per la qualità dell'istruzione. Gli studenti hanno pianificato uno sciopero per il 15 novembre.
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