Strategie per rilanciare le città giapponesi in declino
RomePopolazioni che invecchiano e il fenomeno del calo demografico stanno diventando più comuni a livello globale, con il Giappone come esempio principale. In Giappone, circa il 28,9% della popolazione ha 65 anni o più. Allo stesso tempo, il 74,6% delle città giapponesi sta diminuendo di dimensioni, creando grandi sfide per gli urbanisti e i leader governativi. La ricerca condotta dalla Dott.ssa Haruka Kato presso l'Università Metropolitana di Osaka sottolinea queste difficoltà, identificando i fattori chiave che influenzano i cambiamenti demografici grazie a un ampio insieme di dati e tecniche avanzate di apprendimento automatico.
Come le popolazioni si evolvono nel tempo
La ricerca esamina l'evoluzione delle popolazioni nel tempo. Risulta che le città di medie e piccole dimensioni sono le più colpite, ma le cause delle loro variazioni demografiche differiscono tra loro.
Piccole Città: Le variazioni demografiche tra le persone di età 0-14 influenzano notevolmente le tendenze della popolazione. Città Medie: I cambiamenti naturali della popolazione e i fattori economici, come la solidità finanziaria, sono fondamentali. Grandi Città: I tassi di migrazione sono il principale motore della variazione demografica.
Strategie urbane per città in declino: famiglie al centro delle soluzioni
La ricerca del Dr. Kato evidenzia l'importanza di adattare le strategie urbane alla dimensione della città per gestire efficacemente il calo demografico. Nelle città di medie dimensioni, ciò potrebbe significare offrire incentivi per le famiglie e stimolare la crescita economica per migliorare la salute finanziaria e promuovere cambiamenti naturali della popolazione. Questo potrebbe includere il miglioramento dei servizi per l'infanzia e l'adozione di politiche favorevoli alle famiglie giovani che desiderano trasferirsi in queste località.
Piccole Città: Sfide e Opportunità
Le piccole città presentano sfide e opportunità uniche. Le zone con bassa densità di popolazione devono essere considerate attentamente nella pianificazione. Anziché mirare unicamente a un aumento demografico, queste città possono ripensare l'uso del loro territorio concentrando servizi e infrastrutture in aree più compatte e sostenibili. Gli edifici e i terreni inutilizzati possono essere trasformati in centri comunitari o parchi, rendendoli più attraenti sia per i residenti attuali che per i possibili nuovi arrivati.
Grandi città potrebbero investire in attrazioni culturali e infrastrutturali che attraggono persone da tutto il paese e il mondo. Creando una comunità aperta e accogliente, esse possono compensare la diminuzione della popolazione attirando nuovi residenti in cerca di lavoro o di una vita cittadina entusiasmante.
Lezioni dal Giappone sul Cambiamento Demografico
L'esperienza del Giappone offre preziosi insegnamenti per altri Paesi che affrontano sfide simili legate ai cambiamenti demografici. Pianificando tenendo conto delle dimensioni delle città e delle cause dei mutamenti nella popolazione, i leader possono rendere le città più sostenibili e adattabili a questi cambiamenti. Questo studio sottolinea l'importanza di utilizzare i dati per sviluppare politiche urbane efficaci in caso di declino demografico.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1177/23998083241274381e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Haruka Kato. Multidimensional factors correlated with population changes according to city size in Japan. Environment and Planning B: Urban Analytics and City Science, 2024; DOI: 10.1177/23998083241274381Condividi questo articolo