Mobilitazione Scuola e Università: L'Alba di una Nuova Ondata di Proteste
RomeI lavoratori di scuola e università si sono mobilitati contro i tagli ai salari. Hanno manifestato davanti al Ministero dell'Istruzione e del Merito. Natale Di Cola, segretario generale della Cgil Roma e Lazio, ha sottolineato l'importanza degli investimenti nel welfare pubblico. Alessandro Rapezzi della Flc Cgil ha evidenziato la necessità di priorità nell'istruzione per garantire un futuro ai giovani.
Molte scuole a Roma e nel Lazio sono rimaste chiuse. Questa partecipazione dà forza alla mobilitazione continua. Alessandro Tatarella ha annunciato uno sciopero generale per il 29 novembre. Il tentativo di conciliazione con il ministero non ha portato a risultati.
I ricercatori precari chiedono la loro stabilizzazione. Gli studenti sono anche presenti con Uds, Udu, e Rete degli studenti medi.
- Taglio dei salari
- Richiesta di investimenti pubblici
- Sciopero generale previsto
- Stabilizzazione dei precari
Sono state portate zucche alla manifestazione, simbolo della protesta dei docenti e ricercatori. Tommaso Martelli dell'Unione degli Studenti ha ricordato lo sciopero studentesco del 15 novembre. La qualità dell'istruzione dipende dalla stabilità del corpo docente.
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