Incendio devastante per giorni in Russia dopo attacco ucraino
RomeUn incendio di grandi proporzioni sta devastando un deposito di petrolio russo da tre giorni a seguito di un importante attacco con droni da parte dell'Ucraina. Il rogo ha causato danni all'ambiente e all'economia, mostrando come l'Ucraina stia diventando sempre più audace nelle sue operazioni militari al di fuori delle consuete zone di guerra. Secondo i rapporti, questo attacco rientra in un piano più ampio dell'Ucraina per interrompere le catene di approvvigionamento e le risorse energetiche della Russia.
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha recentemente informato i diplomatici riguardo a una riuscita operazione militare nella regione russa di Kursk. Ha sottolineato che questa missione ha catturato il più alto numero di prigionieri russi mai registrato in un'unica operazione. Zelenskyy ha inoltre dichiarato che l'esercito ucraino ora controlla 1.250 chilometri quadrati (480 miglia quadrate) e 92 insediamenti nella regione di Kursk.
Punti salienti dell'operazione di Kursk:
- Il più grande attacco ucraino contro la Russia dalla Seconda Guerra Mondiale.
- 1.250 chilometri quadrati e 92 insediamenti conquistati dall'Ucraina.
- Importanti vulnerabilità russe svelate.
- Il maggior numero di prigionieri russi catturati in una sola operazione.
Il movimento dell'Ucraina verso Kursk segna un cambiamento nella loro strategia, scegliendo una difesa più attiva. Zelenskyy ha affermato che questo nuovo approccio è un ottimo modo per contrastare gli attacchi russi. Ha sottolineato che la difesa attiva rende le cose difficili per l'esercito russo e mette in evidenza che il presidente Putin non riesce a proteggere il suo stesso territorio.
Nonostante i progressi, ci sono ancora problemi. Le forze ucraine stanno lottando nel Donbas. Le truppe russe stanno attaccando la città di Pokrovsk, costringendo i difensori ucraini a ritirarsi. L'offensiva russa di sei mesi nella regione di Donetsk ha lasciato l'Ucraina a corto di truppe e attrezzature. Artiglieria, missili e bombe russe stanno sistematicamente distruggendo ogni posizione difensiva ucraina.
Pokrovsk riveste un'enorme importanza per l'Ucraina. Funziona come punto difensivo chiave e principale centro di approvvigionamento nella regione di Donetsk. La perdita della città indebolirebbe notevolmente le linee difensive e di rifornimento ucraine, facilitando l'avanzata della Russia verso il controllo completo della regione del Donetsk.
La Russia vuole controllare Donetsk e Luhansk, che insieme costituiscono la regione industriale del Donbas. Gli eventi attuali indicano che i combattimenti potrebbero intensificarsi e che le linee del fronte potrebbero cambiare, poiché entrambi i paesi mettono in atto le loro strategie.
Le trasformazioni nelle regioni di Kursk e Donetsk avranno un impatto rilevante sul conflitto più ampio e sulla situazione politica dell'Europa orientale.
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