Mafia e frode Iva: scoperta evasione da 130 miliardi, 47 arresti
RomeOperazione "Moby Dick": scoperta una rete di frodi fiscali e riciclaggio di denaro con base a Palermo e Milano. Arresto di 47 persone, di cui 34 in carcere e 9 ai domiciliari. Le autorità hanno sequestrato beni per un valore di 520 milioni di euro, in buona parte identificati come debiti Iva evasi. Sono coinvolte:
- 269 "missing traders"
- 55 buffer
- 28 società broker
- 52 conduit estere
Indagini hanno rivelato un sistema di fatture false per 1,3 miliardi di euro tra il 2020 e il 2023. Coinvolte oltre 400 società e 200 persone fisiche. Riciclaggio dei proventi attraverso il mercato immobiliare, con sequestro di complessi residenziali a Cefalù, Chiavari, Bellano, Noli, Cinisello Balsamo e Milano. Gli arresti si sono estesi a livello internazionale, toccando Spagna, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria, Cipro, Olanda e altri Paesi extra UE come la Svizzera e gli Emirati Arabi. Coinvolte anche consorterie camorristiche e mafiose nel settore delle frodi Iva. Ricorso a "società fantasma" per evitare l'imposta sugli scambi intracomunitari, poi vendute a prezzi bassi attraverso reti di intermediazione.
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