Macron in frenetico dialogo per scegliere il nuovo governo francese

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Di Giovanni Dosa
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Bandiera francese con edificio governativo e documenti di consultazione

RomeIl Presidente francese Emmanuel Macron è in dialogo con i principali leader politici per formare un nuovo governo. Le recenti elezioni non hanno dato un chiaro partito vincente, lasciandogli il compito di creare una coalizione governativa stabile.

Macron non è obbligato a scegliere qualcuno dal partito vincente, offrendogli più possibilità. Può valutare diverse opzioni, tra cui:

  • Politici centristi
  • Leader conservatori
  • Candidati potenziali del centro-sinistra e della destra tradizionale

Continuano gli incontri con i diversi gruppi politici. Centristi e conservatori hanno già parlato con Macron. Marine Le Pen e Jordan Bardella del Rassemblement National si incontreranno con lui all'Eliseo lunedì. L'ufficio di Macron afferma che il primo ministro sarà scelto in base a questi colloqui, con l'obiettivo di ottenere una maggioranza ampia e stabile.

Macron ha incontrato i leader politici e ha ammesso che i risultati elettorali rappresentano un chiaro messaggio da parte del popolo francese. Tuttavia, sembra incerto sull'idea di permettere a un partito di opposizione di formare un governo. I leader di sinistra lo hanno criticato per il ritardo nella scelta di un primo ministro, sostenendo che stia ignorando problemi nazionali importanti per motivi personali.

Il Nuovo Fronte Popolare, formato da La France Insoumise, i Socialisti e i Verdi, desidera che il primo ministro provenga dal loro gruppo poiché sono i più numerosi. Tuttavia, Macron insiste sulla necessità di una maggioranza parlamentare anziché scegliere qualcuno da un qualsiasi gruppo politico.

Se Macron scegliesse un primo ministro dal movimento «La France Insoumise», ci sarebbe un grande rischio. Politici del centro, della destra e dell'estrema destra hanno dichiarato che non sosterrebbero un governo che includa membri di questo gruppo di estrema sinistra. Ciò potrebbe rendere difficile mantenere stabile qualsiasi governo in una situazione del genere.

I nomi citati dai media francesi come possibili candidati per il ruolo di primo ministro sono Bernard Cazeneuve, Xavier Bertrand e Michel Barnier. Ognuno di loro porta con sé esperienze e background diversi che potrebbero essere preziosi per Macron nella situazione politica attuale.

  • Bernard Cazeneuve: Ex capo della polizia durante gli attacchi terroristici del 2015
  • Xavier Bertrand: Voce moderata nella destra francese
  • Michel Barnier: Conservatore e principale negoziatore dell'UE per i colloqui post-Brexit

Secondo la Costituzione francese, Macron ha l'autorità esclusiva di nominare il primo ministro. Ha mantenuto temporaneamente in carica l'attuale governo centrista per gestire le questioni in corso, specialmente durante eventi importanti come le Olimpiadi.

Scegliere il giusto primo ministro è cruciale per Macron per mantenere la stabilità e gestire efficacemente il governo, data la complessa situazione politica che affronta.

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