Libera Maysoon Majidi: la giovane attivista curda scagionata dall'accusa di essere scafista
RomeIl Tribunale di Crotone ha rilasciato Maysoon Majidi, attivista curda arrestata il 31 dicembre scorso con l'accusa di essere una scafista. Il collegio ha accolto l'istanza di scarcerazione presentata dall'avvocato Giancarlo Liberati. Dopo dieci mesi di carcere, Majidi è ora libera. La giovane aveva sempre sostenuto la propria innocenza, affermando di essere una migrante come gli altri, e ha iniziato uno sciopero della fame per protesta.
Durante l'udienza odierna, il Tribunale ha ritenuto insufficienti gli indizi contro di lei. Il processo ha visto la testimonianza di diversi testimoni citati dalla difesa, smontando le accuse di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. L'udienza finale è fissata per il 27 novembre, ma per ora Majidi è ospitata dalla famiglia del suo avvocato.
Ecco alcuni dettagli importanti:
- Rilasciata dopo oltre dieci mesi di carcere.
- Accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina smentita.
- Udienza finale prevista per il 27 novembre.
L'avvocato Liberati ha espresso grande soddisfazione per la decisione del Tribunale. La vicenda di Majidi ha attirato l'attenzione, soprattutto per l'ingiusta detenzione della giovane attivista. La sua storia rappresenta un caso complesso, in cui il sistema giudiziario ha rivisto le proprie posizioni alla luce delle nuove testimonianze.
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