La madre accusa: 'Leonardo vittima dei bulli, i docenti hanno fallito

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Di Maria Astona
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Aula vuota con illuminazione fioca e libri sparsi.

RomeLeonardo Calcina, un giovane di 15 anni di Senigallia, si è tolto la vita. La madre, Viktoryia Ramanenka, accusa i bulli della scuola e l'indifferenza degli insegnanti. Durante il funerale, ha chiesto al preside di allontanarsi, esprimendo il suo dolore e la sua rabbia.

Leonardo si era confidato con i genitori e un professore spiegando che veniva bullizzato, ma non ha trovato aiuto. Il professore non ha informato la famiglia e ha sottovalutato la situazione. La madre ha raccontato che Leonardo voleva anche interrompere la scuola a causa del bullismo.

Secondo Viktoryia, Leo ha cercato di risolvere pacificamente la situazione, persino stringendo la mano ai bulli. Tuttavia, il bullismo è continuato. Ora, la famiglia cerca giustizia e sta presentando denunce per i maltrattamenti subiti a scuola.

Ecco un riassunto delle azioni intraprese:

  • Denunce presentate ai carabinieri per bullismo
  • Richiesta affinché gli insegnanti responsabili rispondano legalmente
  • Impegno a presentare altri casi di bullismo scoperti

La madre ha detto che al momento non riesce a perdonare i ragazzi coinvolti e spera che capiscano la gravità delle loro azioni.

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