Kashmir: elezioni storiche sotto la supervisione di New Delhi
RomeKashmir, sotto il controllo dell'India, si prepara alle prime elezioni dopo dieci anni. Questo voto arriva dopo importanti cambiamenti politici nella regione. Le elezioni si terranno dal 18 settembre al 1° ottobre, e i risultati saranno annunciati il 4 ottobre.
Kashmir, zona di conflitto dal 1947, è divisa tra India e Pakistan, con entrambi i paesi che ne vogliono il controllo totale. Il Pakistan ha chiesto un voto supportato dall'ONU, ma l'India non ha accettato. Negli anni violenza e problemi politici hanno scosso la regione. L'India accusa i terroristi appoggiati dal Pakistan per la violenza, mentre il Pakistan nega. Questo conflitto ha causato decine di migliaia di morti.
Nel 2019, il governo centrale indiano ha modificato in maniera significativa lo statuto del Kashmir.
- Revocata l'autonomia speciale della regione
- Suddivisa in due territori federali controllati: Ladakh e Jammu-Kashmir
- Centrato il controllo amministrativo a Nuova Delhi
- Eliminate le protezioni legali locali e i privilegi semi-autonomi
Questi cambiamenti hanno provocato molta rabbia nella zona. La gente sente che i propri diritti sono limitati e che la stampa è sotto controllo. D'altro canto, i funzionari indiani sostengono che queste misure contribuiranno a migliorare l'economia e ad avvicinare la regione al resto del paese.
Nonostante le prossime elezioni, Nuova Delhi manterrà il vero potere. Il Kashmir resterà un Territorio dell'Unione, con poteri legislativi limitati. La nuova assemblea locale gestirà principalmente istruzione e affari culturali. La piena autonomia statale, desiderata da molti partiti locali, non è ancora stata concessa.
Le opinioni sull'elezione a Kashmir sono contrastanti.
- Alcuni vedono il voto come una protesta contro le politiche del Primo Ministro Narendra Modi
- Gran parte dei musulmani locali preferisce l'indipendenza o l'integrazione con il Pakistan
- I politici pro-India considerano questa un'opportunità per sfidare le decisioni di Nuova Delhi
Molti abitanti della regione non si fidano delle elezioni. In passato, ci sono state accuse di ingiustizie elettorali a favore dei leader pro-India. I leader separatisti di solito invitano la popolazione a non votare, sostenendo che le elezioni si svolgono sotto controllo militare.
Le prossime elezioni vanno oltre un semplice voto; mostreranno come gli abitanti del Kashmir percepiscono i recenti cambiamenti e il loro futuro sotto il controllo di Nuova Delhi. Le modalità e l'affluenza alle urne rifletteranno le loro opinioni. Queste elezioni saranno un segnale cruciale per il futuro della regione.
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