Johnson critico: rischio per Chips Act e settore tecnologico
RomeIl Presidente Johnson è stato recentemente criticato per aver suggerito che la CHIPS and Science Act potrebbe essere abrogata. Questa legge fondamentale è stata creata per sostenere l'industria dei semiconduttori negli Stati Uniti, fornendo 54 miliardi di dollari per potenziare la produzione. Il settore dei semiconduttori è cruciale per il progresso tecnologico e la stabilità economica.
Giovanni aveva precedentemente votato contro il CHIPS Act, ma ora afferma che non verrà abrogato, nonostante avesse suggerito il contrario. In seguito ha discusso della possibilità di modificare l'Atto per eliminare regolamenti costosi. I suoi commenti precedenti avevano preoccupato alcuni colleghi, soprattutto quelli appartenenti alle zone che traggono grandi vantaggi dall'Atto.
Punti salienti del CHIPS Act:
- Stanziamento di 54 miliardi di dollari per l'industria dei semiconduttori.
- Creazione di 115.000 posti di lavoro nei settori della manifattura e dell'edilizia in 15 stati.
- Obiettivo di portare la produzione statunitense al 30% dei chip avanzati a livello mondiale.
La dichiarazione di Johnson evidenzia la difficoltà di bilanciare le esigenze del suo partito e quelle economiche locali. Le sue parole potrebbero irritare i sostenitori del settore tecnologico e complicare i rapporti con i colleghi repubblicani che appoggiano la tecnologia. Inoltre, offre ai Democratici la chance di conquistare il voto della classe operaia concentrandosi su eventuali minacce ai posti di lavoro nell'industria manifatturiera.
La situazione di Johnson mette in evidenza la complessità di gestire le relazioni politiche in un Congresso fortemente diviso. I suoi commenti hanno già suscitato reazioni tra i Democratici e i funzionari locali. Il governatore di New York, Kathy Hochul, ha affermato che abolire il CHIPS Act potrebbe mettere a rischio migliaia di posti di lavoro nel suo stato.
La legge sta favorendo l'economia attraverso il sostegno finanziario a aziende come Micron, che intendono costruire grandi fabbriche. L'obiettivo è ridurre la dipendenza dai semiconduttori stranieri, migliorare le capacità tecnologiche degli Stati Uniti e diminuire i rischi legati alle catene di fornitura globali.
Molti politici oggi devono trovare un equilibrio tra la creazione di politiche nazionali e le esigenze economiche delle loro aree locali, oltre a dover soddisfare le aspettative del proprio partito. L'industria dei semiconduttori è cruciale per l'economia; quindi, qualsiasi incertezza riguardo a leggi come il CHIPS Act potrebbe avere effetti di vasta portata. La decisione di Johnson di farsi da parte potrebbe essere una mossa pragmatica per proteggere la sua carriera politica e sostenere il futuro dell'industria tecnologica statunitense.
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