Visita costosa del papa in Timor Est: preoccupazioni e proteste
RomePapa Francesco prevede di visitare Timor Est, ma alcuni attivisti sono contrari perché pensano che il costo sia troppo elevato. Il governo sta spendendo 12 milioni di dollari per la visita, mentre solo 4,7 milioni vengono destinati ad aumentare la produzione alimentare. Questa decisione arriva in un momento in cui il paese affronta prezzi elevati e una riduzione della produzione di cereali, che colpisce circa 364.000 persone prive di cibo a sufficienza.
Attivisti e gruppi hanno sollevato diverse preoccupazioni rilevanti riguardo alla visita.
- Il costo di 12 milioni di dollari è considerato eccessivo.
- I fondi avrebbero potuto essere utilizzati per servizi essenziali come la produzione alimentare e la sanità.
- Recenti sfratti per i preparativi dell'evento hanno lasciato le famiglie incerte e senzatetto.
- Le priorità di spesa del governo sono messe in discussione date le difficoltà economiche della nazione.
Dall'indipendenza, Timor Est ha affrontato infrastrutture deboli e molta povertà. Spendere soldi per la visita del Papa sembra eccessivo date le urgenti necessità del paese. Il governo afferma che i fondi saranno utilizzati anche per costruire strade e riparare chiese, ma i critici sostengono che non risolva problemi impellenti come la mancanza di cibo.
Circa 185 famiglie sono state trasferite per fare spazio alla Messa papale, aumentando così le tensioni. I gruppi per i diritti affermano che le famiglie siano state sfrattate senza ricevere un giusto compenso o nuove sistemazioni. Il ministro Tomas Cabral ha dichiarato che gli sfratti riguardavano persone che vivevano illegalmente su terreni statali e che erano state avvisate in anticipo. Tuttavia, questa spiegazione non consola chi ora si trova senza casa.
Il governo deve concentrarsi su ciò di cui le persone hanno bisogno in questo momento. La costruzione di strade e ponti è importante, ma garantire che tutti abbiano cibo sufficiente, accesso alle cure sanitarie e luoghi sicuri dove vivere dovrebbe essere prioritario. Alcuni avvertono che se questi bisogni fondamentali non vengono soddisfatti, potrebbe aumentare la povertà e i problemi sociali.
Il Ministro dell'Amministrazione Statale di Timor Est, Tomas Cabral, ha dichiarato che i 12 milioni di dollari spesi sono eccessivi, ma ha sostenuto che stanno anche migliorando le strutture pubbliche. I critici, tuttavia, ritengono che il denaro potrebbe essere utilizzato meglio.
Attivisti denunciano la spesa del governo che ignora le urgenti necessità dei poveri. Con il 27% della popolazione che fatica a procurarsi cibo, utilizzare risorse per una visita religiosa solleva questioni etiche e pratiche. La prossima visita di Papa Francesco, sebbene spiritualmente significativa per molti, evidenzia il divario tra le azioni del governo e i gravi problemi che affronta la sua gente.
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