Rangers nella giungla: proteggere i bonobo per un futuro sostenibile nel Parco Salonga
RomeSalonga National Park: un rifugio essenziale per i bonobo in Congo
Il Parco Nazionale di Salonga nella Repubblica Democratica del Congo è fondamentale per la protezione dei bonobo. Essendo la più grande foresta protetta in Africa, ospita tra gli 8.000 e i 18.000 bonobo adulti, secondo lo studio del Max Planck Institute of Animal Behavior. Questa area è cruciale perché, pur essendo minacciati dalla deforestazione e dalla caccia, i bonobo trovano nel parco una certa protezione da questi pericoli.
I principali fattori che contribuiscono a mantenere stabile la popolazione di bonobo nel Salonga sono:
Copertura forestale primaria: Un fattore chiave per la presenza dei bonobo. La presenza dei guardaparco: Scoraggia le attività di bracconaggio e sostiene la gestione della fauna selvatica. Taboos culturali tradizionali: In alcune regioni, le tradizioni locali impediscono la caccia ai bonobo.
Conservazione dei Bonobo: un Modello Vincente
I risultati ottenuti in questo parco forniscono informazioni cruciali per il lavoro di conservazione. Dimostrano che proteggere il loro habitat e prevenire il bracconaggio aiuta notevolmente le popolazioni di bonobo. Questo approccio non è utile solo a Salonga, ma può essere efficace anche in altre zone dove i bonobo sono in pericolo.
Le comunità locali hanno contribuito all'aumento del numero di bonobo. Alcune di queste comunità seguono tradizioni che vietano la caccia a certi animali, tra cui i bonobo. Queste usanze proteggono i bonobo e dimostrano l'importanza della collaborazione con le comunità locali per i progetti di conservazione.
I guardiani del parco: Chiave del successo nella conservazione
Il successo del parco dimostra l'importanza cruciale dei guardaparco. La loro presenza contribuisce a tenere lontani i bracconieri, quindi investire nella formazione e nel supporto dei guardaparco può essere estremamente vantaggioso. Coinvolgerli attivamente nella gestione e protezione del parco può portare a risultati significativi nella conservazione.
Questo studio ha esaminato le popolazioni di bonobo per oltre 20 anni, rendendolo uno dei più grandi nel suo genere. Sono stati impiegati gli stessi metodi in vari sondaggi, dimostrando che osservare questi animali a lungo termine è vantaggioso. Ciò ci aiuta a capire come variano i loro numeri e a pianificare strategie per proteggerli meglio.
Proteggere la foresta di Salonga e le popolazioni di bonobo è cruciale per la conservazione a livello globale. Sottolinea l'importanza di incrementare i finanziamenti per le aree protette e dimostra quanto sia essenziale collaborare unendo scienza, coinvolgimento delle comunità e applicazione della legge negli sforzi di conservazione.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1007/s10764-024-00468-we la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Mattia Bessone, Hjalmar S. Kühl, Ilka Herbinger, Gottfried Hohmann, Kouamé Paul N’Goran, Papy Asanzi, Stephen Blake, Michel Basele, Martin Bofeko, Nono Bondjengo, Pitshou Wangongo Bondo, Rigobert Booto, Pedro Barros da Costa, Violette Dérozier, Maurice Emetshu, Ernest Dadis Bush Fotsing, Falk Grossmann, Patrick Guislain, John Hart, Bernard Beka Ikembelo, Mpongo Dieumerci Iyomi, Bila-Isia Inogwabini, Oke Intamba, Iyomi Bernard Iyatshi, Pierre Kafando, Mbangi Augustin Kambere, Jean-Léon Kambale Katembo, Janvier Katembo Kukumanga, Innocent Liengola, Fiona Maisels, Florence Maliva, Maurice Manala, Samy Matungila, Menard Mbende, Jean A. D. Mbenga, Dissondet Baudelaire Moundzoho, Pamus Paluku Musenzi, Steven Mwanduko, Pascal Naky, Mozart Ngomo, Pele M. Nkumu, Robert Ratsina, Gay Edwards Reinartz, Tenekwetche Sop, Samantha Strindberg, Ashley Vosper, Loving Kako Wanzalire Musubaho, Barbara Fruth. Bonobo (Pan paniscus) Density and Distribution in Central Africa's Largest Rainforest Reserve: Long-term Survey Data Show Pitfalls in Methodological Approaches and Call for Vigilance. International Journal of Primatology, 2024; DOI: 10.1007/s10764-024-00468-wCondividi questo articolo