Disastro a Rimini: Educatrice sotto accusa per la tragica morte di un 13enne
RomeUna tragedia è avvenuta a Rimini lo scorso agosto: un ragazzino di 13 anni è annegato a Miramare. Un'educatrice polacca di 25 anni, responsabile del gruppo di ragazzi, è indagata per omicidio colposo. Il tragico evento si è verificato quando il mare era in condizioni pericolose e la bandiera rossa sventolava sulla spiaggia.
Secondo le indagini, l'educatrice era in acqua con uno dei due gruppi di adolescenti che guidava quel giorno. Dopo aver recuperato un ragazzo in difficoltà, ha portato in mare il secondo gruppo. Non si sarebbe accorta dell'assenza di uno dei ragazzi fino a quando non ha visto le sue ciabatte sulla spiaggia. La ricerca del ragazzo è stata immediata, ma purtroppo il corpo è stato trovato solo un'ora dopo.
Per analizzare l'accaduto, è stato richiesto un sopralluogo per valutare:
- Le condizioni del mare e del fondale
- La sicurezza del litorale quel giorno
- Le azioni dell'educatrice
Le autorità continuano le indagini per chiarire la dinamica dell'incidente e il ruolo dell'educatrice. L'inesperienza della giovane viene ipotizzata come causa dell'imprudenza.
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