Confessione scioccante: 17enne ammette di aver sparato al calciatore Santo Romano
RomeIeri sera a San Sebastiano al Vesuvio, un giovane di 17 anni ha confessato di aver sparato e ucciso Santo Romano, calciatore diciannovenne. L'evento tragico è avvenuto durante una lite in piazza. Santo Romano, noto portiere dell'Asd Micr, è stato colpito al petto ed è deceduto poco dopo all'ospedale del Mare di Napoli.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze hanno portato all'arresto del colpevole. Un altro ragazzo è stato ferito al gomito, ma non è in pericolo di vita.
La comunità è in lutto e si terranno:
- Una riunione del comitato per l'ordine pubblico alle 18:00 al Municipio.
- Una veglia di preghiera con don Ciro Cozzolino alle 19:30.
Simona, la compagna di Santo, ha espresso dolore e determinazione affinché il nome di Santo rimanga memorabile. Ha sottolineato che Santo ha perso la vita cercando di difendere un amico e ha invitato tutti a partecipare al suo funerale per ricordare chi era davvero.
La domanda che risuona è: si può morire per una sciocchezza come una scarpa sporcata? La città piange la perdita di un giovane altruista.
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