Combattere le Mafie con la Forza della Legislazione Europea
RomeIl criminologo Vincenzo Musacchio sottolinea l'importanza di rafforzare la legislazione europea nella lotta alla criminalità organizzata transnazionale. Secondo Musacchio, sono necessarie nuove leggi sui collaboratori di giustizia, sulla corruzione e sulla criminalità economico-finanziaria.
Attualmente, la legislazione europea non è sufficiente per affrontare le moderne mafie. Musacchio propone:
- Rafforzare le leggi per il rintracciamento, sequestro e confisca dei beni illegali
- Introdurre misure di prevenzione antimafia ispirate alla legislazione italiana
- Aggiornare e potenziare le normative antiriciclaggio
L'EPPO, la Procura europea, non ha un impatto diretto sulla criminalità organizzata, occupandosi principalmente di reati contro gli strumenti finanziari dell'UE. Le nuove mafie riescono a ottenere legalmente fondi europei, sfruttando lacune nei sistemi di controllo.
Musacchio punta anche il dito contro l'incapacità di alcuni Stati membri di riconoscere la presenza di organizzazioni criminali sul proprio territorio, mettendo a rischio l'economia e la democrazia.
Propone la creazione di una Commissione Antimafia Permanente a livello europeo per analizzare e combattere la criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro. Questa Commissione dovrebbe investigare le infiltrazioni mafiose nell'economia legale e cooperare con le autorità nazionali.
Infine, Musacchio raccomanda l'introduzione di leggi specifiche per la lotta alla corruzione, ai crimini economici e finanziari, migliorando trasparenza e prevenendo l'ingerenza delle lobby. Combattere le nuove mafie richiede un impegno costante e un'azione legislativa efficace.
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