Gli scacchi trasformano vite e cuori in un campo rifugiati congolese
RomeUn cambiamento significativo per il futuro dei bambini rifugiati in Congo: imparare gli scacchi. Non si tratta solo di un gioco, ma anche di un modo per aiutare i piccoli a superare le difficoltà vissute. Gabriel Nzaji, uno degli istruttori, spiega che gli scacchi migliorano la concentrazione e aiutano i bambini a rilassarsi. Questo è cruciale per coloro che sono stati costretti ad abbandonare le proprie case a causa dei continui conflitti.
L'Est Congo è stato teatro di conflitti per molti anni, costringendo oltre 5 milioni di persone a lasciare le loro case. Molti di questi sfollati risiedono in grandi campi come quello di Kanyaruchinya. Il Soga Chess Club opera in questo campo, offrendo sostegno ai numerosi bambini che hanno perso le loro abitazioni, scuole e talvolta anche le loro famiglie. Ecco alcuni dei principali benefici che il club di scacchi offre:
- Promuove concentrazione e pazienza
- Fornisce un'attività sicura e strutturata
- Offre una via di fuga terapeutica
- Insegna abilità di problem-solving
Il Club di Scacchi Soga porta speranza ai bambini rifugiati
Il campo ospita circa 250.000 bambini, e il Club di Scacchi Soga conta circa 100 membri. Heritier, di 9 anni, sta imparando a giocare a scacchi e lo trova rilassante. Anche nelle loro difficili circostanze, bambini come Heritier trovano speranza e forza attraverso il gioco.
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Gli organizzatori hanno notato un miglioramento nel comportamento dei bambini. Prima di entrare nel club di scacchi, molti di loro imitavano azioni violente viste altrove, ma ora si dedicano a un gioco di riflessione che li aiuta a canalizzare positivamente energia ed emozioni.
Akili Bashige, il presidente del club, afferma che il gioco degli scacchi ha portato maggiore speranza nel campo. Sebbene manchino molte risorse, tutti amano profondamente il gioco. Il club mira anche a sostenere i bambini delle città vicine, inclusi quelli negli orfanotrofi e quelli che vivono per strada.
I genitori hanno osservato i vantaggi. Feza Twambaze, la cui figlia Arusi di 13 anni ha recentemente vinto un torneo, è molto orgogliosa. Afferma che prima del club di scacchi, i bambini non avevano nulla da fare a causa della guerra e della mancanza di scuole. Ora, vederli impegnati e ottenere buoni risultati la rende molto felice.
Portare gli scacchi in ambienti difficili sottolinea l'importanza dell'assistenza mentale, oltre a beni essenziali come cibo e rifugio. Questa iniziativa dimostra come apprendimento e attività ricreative possano infondere forza e speranza nei bambini sfollati.
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