Cassazione sospende 41bis a Giovanni Riina: Antimafia richiede documentazione

RomeLa Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di Giovanni Riina, figlio di Totò Riina, sospendendo il regime carcerario del 41bis. Giovanni Riina è stato arrestato nel 1996 e sottoposto al carcere duro dal 2002. La decisione della Corte è stata motivata dalla mancanza di argomentazioni solide nel giudizio del Tribunale di Sorveglianza di Roma.

La presidente della Commissione parlamentare antimafia, Chiara Colosimo, ha chiesto l'accesso agli atti, sottolineando la pericolosità del nome Riina. Ha dichiarato che il cognome Riina continua a generare paura e fascino negativo.

Leggi anche:

30 dicembre 2024 · 07:45

Il tragico incontro di Gianluca Di Gioia con uno squalo a Marsa Alam

Reazioni politiche:

• Andrea Delmastro delle Vedove di Fratelli d'Italia insiste sulla necessità del 41bis per Riina.
• Giovanni Donzelli, sempre di Fratelli d'Italia, sostiene che il 41bis è cruciale contro la mafia.
• Giuseppe Antoci del Movimento 5 Stelle critica il vizio di forma che ha permesso la sospensione.

I politici esprimono preoccupazione per i legami di Riina con l'esterno. La difesa del 41bis è vista come fondamentale per combattere la mafia. La questione rimane di alta priorità per il governo attuale.