Calenzano sotto esame: inizia l'indagine della Commissione parlamentare
RomeLunedì 9 dicembre, un'esplosione nel deposito Eni di Calenzano ha causato cinque morti e ventisei feriti. La Commissione parlamentare d'inchiesta è sul posto per controllare la sicurezza sul lavoro. Tra gli esponenti Tino Magni, Susanna Camusso e Paolo Mancini. È presente anche il procuratore di Prato, Luca Tescaroli. Le indagini si concentrano su eventuali reati di omicidio colposo plurimo e violazione delle norme di sicurezza.
Il deposito è sequestrato per permettere agli esperti di analizzare le cause della deflagrazione. Le audizioni inizieranno a gennaio 2025. Tino Magni sottolinea l'importanza di prevenire incidenti simili e di mettere la sicurezza delle persone al primo posto.
Intanto, il sindaco di Calenzano, Giuseppe Carovani, annuncia che il Comune si costituirà parte civile nel processo. Esprime fiducia nella magistratura per accertare le responsabilità.
I funerali delle due vittime lucane si terranno domani in Basilicata.
- Luogo: deposito Eni di Calenzano
- Data esplosione: 9 dicembre
- Vittime: 5 morti e 26 feriti
- Prossime audizioni: gennaio 2025
- Sindaco: Giuseppe Carovani
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