Biden sceglie l'eredità: passa il testimone a Harris

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Di Giovanni Dosa
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Esterno della Biblioteca LBJ con la bandiera americana che sventola alta.

RomeIl Presidente Biden ha deciso di non candidarsi per la rielezione e di concentrarsi sulla sua eredità. Ha parlato alla nazione dallo Studio Ovale, spiegando la sua scelta. Biden desidera offrire una possibilità a una generazione più giovane. Ritiene che questo sia il modo migliore per unire il paese e proteggere la democrazia.

Punti salienti del discorso di Biden:

  • Concentrarsi sul lascito negli ultimi sei mesi
  • Passaggio della leadership alla Vicepresidente Kamala Harris
  • Priorità alla protezione della democrazia e dei diritti civili

Biden decide di non candidarsi dopo una deludente performance nel dibattito del 27 giugno. Questo episodio ha sollevato preoccupazioni nel Partito Democratico riguardo alla sua età e lucidità mentale. Molti dubitavano della sua capacità di sconfiggere il repubblicano Donald Trump. Biden, che ha 81 anni, aveva pianificato di candidarsi fino a quando questi dubbi non sono emersi.

Biden ha paragonato la sua decisione a quella di LBJ nel 1968. Johnson scelse di concentrarsi sulla guerra del Vietnam, mentre Biden sta rinunciando per unire il suo partito e proteggere la democrazia. Entrambi i presidenti sono stati spinti a farsi da parte e hanno ricevuto riconoscimenti per le loro scelte.

Biden ha criticato Trump, definendolo una minaccia per la democrazia. Ha sottolineato i tentativi di Trump di ribaltare le elezioni del 2020 e le sue continue affermazioni false al riguardo. Biden ha evidenziato l'importanza dell'unità e ha dichiarato che Harris, probabile candidata democratica, dovrebbe prendere il comando.

Joe Biden ha deciso di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2020 dopo aver assistito agli eventi del raduno di Charlottesville del 2017. È rimasto profondamente turbato dalla reazione del Presidente Trump, che aveva definito i partecipanti, tra cui molti suprematisti bianchi che scandivano messaggi odiosi, come “persone molto perbene da entrambe le parti.” Le parole di Trump hanno scioccato ancor di più Biden.

Come presidente, Biden ha cercato di promuovere equità e diritti civili. La sua amministrazione ha lavorato per fermare la discriminazione razziale nel settore immobiliare e ha investito nelle università storicamente nere. Ha concesso il perdono a migliaia di persone condannate per reati federali legati alla marijuana, che hanno colpito principalmente le persone di colore. Ha inoltre destinato fondi federali per migliorare i quartieri cittadini divisi.

Biden ha scelto la Vicepresidente Harris per dimostrare il suo impegno verso la diversità. Harris è la prima donna, persona di colore e di origine sudasiatica a ricoprire il ruolo di vicepresidente. In futuro, potrebbe diventare anche la prima donna eletta presidente.

Negli ultimi sei mesi del suo mandato, Biden vuole approvare leggi importanti sui diritti di voto e la riforma della polizia. Ha in programma di firmare una legge federale sulla polizia dedicata a George Floyd. Sostiene anche le libertà personali e i diritti civili, concentrandosi sul diritto di voto e sulla libertà di scelta.

Biden sta lavorando per far progredire il paese e proteggere le leggi sui diritti civili. La Legge sui Diritti Civili del 1964, firmata da Johnson, è ancora fondamentale per i diritti civili negli Stati Uniti. Biden paragona i suoi sforzi a quelli di Johnson, poiché entrambi cercano di fermare la discriminazione e promuovere l'uguaglianza.

Biden visiterà Houston per rendere omaggio alla defunta deputata Sheila Jackson Lee, scomparsa il 19 luglio all'età di 74 anni. Era una fervente sostenitrice dei diritti civili e della giustizia sociale. Biden intende riconoscere il suo impegno nell'ambito della sua agenda per il tempo restante del suo mandato.

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