Borse asiatiche miste in attesa della riunione della Fed
RomeLe borse asiatiche hanno registrato risultati contrastanti in vista della riunione della Federal Reserve questa settimana. Lunedì, l'S&P 500 è salito dello 0,3% a 5.360,79, raggiungendo un nuovo record. Anche il Nasdaq Composite ha raggiunto un nuovo massimo, aumentando dello 0,3% a 17.192,53. Il Dow Jones Industrial Average è cresciuto dello 0,2% a 38.868,04.
I dati economici recenti sono stati contrastanti. Gli operatori di mercato sperano in un rallentamento economico che non sfoci in una recessione. Un rallentamento moderato potrebbe ridurre l'inflazione e indurre la Federal Reserve ad abbassare i suoi alti tassi d'interesse. Questo sarebbe un segnale positivo, considerando che il tasso principale della Fed è attualmente al livello più alto degli ultimi 20 anni.
I dati sono difficili da interpretare. Il rapporto sui posti di lavoro di venerdì è stato positivo, ma ci sono stati rapporti deboli sulla produzione manifatturiera negli Stati Uniti e in altre parti dell'economia. La spesa dei consumatori varia notevolmente a seconda del livello di reddito. Le persone con redditi più bassi stanno lottando a causa dell'alta inflazione, mentre quelle con redditi più alti se la cavano meglio.
Le aziende tecnologiche che crescono grazie al boom dell'intelligenza artificiale continuano ad espandersi. Nvidia, ad esempio, è ora valutata intorno ai 3 trilioni di dollari. Lunedì le sue azioni sono aumentate dello 0,7% dopo una iniziale flessione. È stato il primo giorno di negoziazione per Nvidia dopo uno split azionario di 10 a 1. Lo split ha reso le azioni più economiche dopo che il loro prezzo aveva superato i 1.000 dollari a causa dell'entusiasmo per l'AI.
Punti salienti dal mercato obbligazionario:
- Il rendimento del Treasury a 10 anni è salito al 4,46% dal 4,43%.
- Il rendimento del Treasury a 2 anni è sceso al 4,88% dal 4,89%.
I dati sull'inflazione che usciranno più avanti questa settimana riveleranno se la situazione è migliorata a settembre per consumatori e aziende. La Federal Reserve annuncerà mercoledì la sua ultima decisione sui tassi d'interesse. La maggior parte delle persone non si aspetta variazioni sui tassi. I funzionari condivideranno inoltre le previsioni aggiornate per l'economia e i tassi futuri. A marzo avevano previsto tre tagli ai tassi nel 2024, ma ora è probabile che siano meno. Secondo i dati del CME Group, i trader di Wall Street stanno scommettendo su uno o due tagli l'anno prossimo.
Nel settore delle materie prime, il petrolio greggio degli Stati Uniti è sceso di 3 centesimi, attestandosi a $77,71 al barile nelle contrattazioni elettroniche del New York Mercantile Exchange. Anche il Brent, punto di riferimento globale, ha registrato una flessione di 14 centesimi, portandosi a $81,49 al barile. Il dollaro statunitense si è rafforzato contro lo yen giapponese, salendo a 157,25 yen dai precedenti 157,04 yen. Anche l'euro ha guadagnato terreno, raggiungendo $1,0770 rispetto a $1,0766.
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