Vigili del fuoco combattono incendio al Khazir, danni per $8 milioni
RomeI vigili del fuoco stanno fronteggiando un vasto incendio presso un'importante raffineria di petrolio nel nord dell'Iraq. Il rogo è divampato alla raffineria Khazir, situata a Erbil, causando danni per circa 8 milioni di dollari, secondo quanto dichiarato dal governatore di Erbil, Omed Khoshnaw. La raffineria Khazir è una delle più grandi della zona e produce benzina, cherosene e olio bianco. È un fornitore chiave per la città di Mosul.
La regione curda in Iraq produce una grande quantità di petrolio ogni giorno. In passato, mandavano gran parte di questo petrolio ad altri paesi attraverso la Turchia. Tuttavia, da oltre un anno, queste spedizioni di petrolio sono state interrotte a causa di una decisione giudiziaria. Il governo centrale iracheno sostiene che Erbil non possa vendere il petrolio autonomamente; il petrolio deve passare attraverso la compagnia petrolifera nazionale dell'Iraq. Il governo ha vinto la causa giudiziaria, sostenendo questa regola.
Gli incendi estivi in Iraq sono frequenti. Le alte temperature, l'elettricità inaffidabile e le scarse misure di sicurezza sono le cause principali di questi incendi. A maggio, un vasto incendio è scoppiato in un bazar a Erbil, distruggendo almeno 200 negozi e quattro magazzini, e ferendo circa 100 persone.
Punti Chiave:
- La raffineria di Khazir è fondamentale per la produzione di benzina, cherosene e olio bianco.
- Un incendio ha causato danni per 8 milioni di dollari.
- Le esportazioni di petrolio curde attraverso la Turchia sono interrotte da più di un anno.
- Il governo centrale iracheno considera illegali le esportazioni indipendenti.
- Gli incendi estivi sono frequenti a causa delle alte temperature e della scarsa sicurezza.
- Tra gli incidenti passati c'è stato un incendio in un bazar a maggio che ha ferito 100 persone.
La raffineria di Khazir è di proprietà di imprenditori locali privati. Data la sua dimensione e produttività, è un fornitore essenziale per Mosul. Questo ha reso urgente l'intervento delle squadre antincendio per controllare l'incendio. Secondo le notizie, i vigili del fuoco stanno facendo alcuni progressi, ma il fuoco non è ancora completamente sotto controllo.
La controversia tra Erbil e Baghdad riguardo alle esportazioni di petrolio ha complicato ulteriormente la situazione. In passato, la regione curda esportava petrolio attraverso la Turchia, ma al momento queste esportazioni sono bloccate. Questo ha gravemente danneggiato l'economia locale. I tentativi di trovare nuove vie per esportare il petrolio non hanno ancora avuto successo.
Il governo centrale ha vinto il caso di arbitrato, il che significa che le vendite di petrolio devono essere effettuate tramite la compagnia petrolifera nazionale irachena. Questa decisione ha avuto un impatto significativo sull'economia regionale, specialmente nelle aree curde.
In molte zone dell'Iraq, le norme di sicurezza sono inadeguate, causando incendi frequenti e gravi come quello attuale nella raffineria. I funzionari affermano che sono necessarie norme di sicurezza più rigorose per evitare futuri disastri.
Negli ultimi anni, diverse zone dell'Iraq hanno riscontrato problemi simili, evidenziando la necessità di una migliore prevenzione. Attualmente, gli sforzi sono concentrati sull'estinzione dell'incendio alla raffineria di Khazir e sulla valutazione dell'entità dei danni.
L'incendio alla raffineria di Khazir sta causando gravi problemi sia per i vigili del fuoco che per l'economia locale. Ci sono complicazioni legali, economiche e di sicurezza che rendono la situazione ancora più difficile. Tutti sono concentrati sullo spegnere l'incendio e ridurre ulteriori danni.
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