Tensione in Corea del Sud: Dichiarata legge marziale, Parlamento oppone resistenza

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Di Giovanni Dosa
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Edificio del Parlamento sudcoreano con manifestanti all'esterno.

RomeIl presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha dichiarato la legge marziale per contrastare le "forze comuniste". Tuttavia, il Parlamento ha bloccato la decisione con un voto di maggioranza. Questo ha portato a tensioni significative nel Paese, con elicotteri atterrati sul Parlamento e divieto di attività politiche.

Il generale Park An-su ha preso il comando della legge marziale. Ha vietato tutte le attività parlamentari e politiche, mettendo anche i media sotto controllo. I dottori in sciopero devono tornare al lavoro entro 48 ore.

Ecco i principali eventi che si sono verificati:

  • Elicotteri sul tetto del Parlamento.
  • Proteste popolari davanti all'edificio.
  • Scontri tra polizia e manifestanti.
  • Svalutazione del won, moneta locale.

Il Partito Democratico e il People Power Party condannano la legge marziale. Il governo degli Stati Uniti monitora da vicino la situazione, dato il ruolo cruciale della Corea del Sud come alleato. Intanto, l'economia ne risente con un forte calo del won sul dollaro.

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