Macabro delitto di Sharon Verzeni: scoperto coltello insanguinato. Garage sequestrato dagli inquirenti.
RomeLe indagini sull'omicidio di Sharon Verzeni continuano senza sosta. Gli inquirenti hanno scoperto un coltello a lama larga sporco di sangue. Il Ris sarà incaricato di verificare se l'arma è stata usata dal killer.
Recentemente, è stato sequestrato un garage vicino al luogo dell'aggressione, in via Castegnate 29. All'interno del garage, i carabinieri hanno trovato una branda tra il disordine. Il proprietario italiano dovrà chiarire la situazione e spiegare chi potrebbe aver dormito lì.
La vittima, una barista di 33 anni, è stata accoltellata con quattro colpi profondi mentre camminava di notte, una sua abitudine. Sharon lavorava al "Vanilla" di Brembate e viveva a Terno d'Isola con il compagno Sergio Ruocco. La pista della rapina è stata esclusa, dato che Sharon aveva ancora con sé cellulare e chiavi di casa.
Gli auricolari che indossava potrebbero aver impedito a Sharon di sentire l'assassino avvicinarsi. Nonostante il silenzio degli inquirenti, emergono dettagli:
- La vita tranquilla di Sharon non mostrava ombre.
- Esclusa la rapina come movente.
- Possibile aggressione mirata.
Il Ris di Parma sta analizzando il materiale genetico inviato nella speranza di trovare il DNA del killer.
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