L'ex partner di Daniela Santanché condannato a 2 anni e mezzo per frode fiscale
RomeGiovanni Canio Mazzaro, ex compagno della ministra Daniela Santanchè, è stato condannato a 2 anni e 6 mesi per dichiarazione infedele dei redditi e sottrazione fraudolenta di beni. Il giudice del Tribunale di Milano, Emanuele Mancini, ha disposto anche la confisca di oltre 644mila euro e applicato le pene accessorie previste.
Le audizioni del processo hanno rivelato che Mazzaro, ex amministratore di Bioera e Ki Group, nel 2013 avrebbe evaso imposte trasferendo i suoi redditi a una società interposta, MConsulting. Si sarebbe così creato un debito con l'Erario di circa 1,5 milioni di euro. Nel 2019, per evitare il pagamento delle tasse, Mazzaro avrebbe simulato la vendita dello yacht Unica a Biofood Italia srl, rappresentata dall'ex moglie Santanchè, per 393mila euro senza ricevere realmente il corrispettivo.
Il pm Paolo Filippini ha spiegato che questa cessione era mirata a far sparire l'unico bene aggredibile e il suo provento, frustrando così ogni pretesa del Fisco. Il giudice ha accolto entrambe le imputazioni e raddoppiato l'importo della confisca proposta dalla Procura, arrivando a 644mila euro.
L'avvocato di Mazzaro, Matteo Mangià, ha annunciato il ricorso in appello, dichiarando:
- Non soddisfatti dal verdetto.
- Attenderanno le motivazioni scritte.
- Probabile ricorso in appello.
L'indagine è stata condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Milano.
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