La Polizia potenzia la sicurezza online con giovani nativi digitali: scopri gli 'ispettori cibernetici

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Di Maria Astona
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Simboli digitali che formano uno scudo che rappresenta la sicurezza online.

RomeLa minaccia informatica è in crescita e la Polizia Postale reagisce reclutando giovani nativi digitali. Sono stati selezionati 177 nuovi "ispettori cibernetici", ragazzi tra i 18 e i 28 anni, con una naturale predisposizione per le tecnologie digitali. La loro formazione non è solamente accademica, ma si concentra su competenze pratiche per affrontare il crimine online. Tra gli argomenti di studio principali:

  • Sistemi operativi
  • Programmazione e basi di dati
  • Architetture di rete
  • Digital forensic
  • Sicurezza informatica

La lotta contro i crimini online avviene su vari fronti. La Polizia Postale è impegnata nella protezione dei minori e nella lotta alla pedopornografia. Inoltre, il dark web rappresenta un'altra sfida, dove tecnologie come l'intelligenza artificiale complicano il contrasto alle frodi online. Il Cnaipic continua a giocare un ruolo essenziale nella protezione delle infrastrutture critiche. Una cooperazione tra pubblico e privato è fondamentale per una sicurezza efficiente e reattiva.

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