Kashmir avvia un governo locale, resta sotto stretto controllo indiano
RomeCinque anni fa, l'India ha abolito l'Articolo 370, che conferiva a Jammu e Kashmir un'autonomia speciale. Ora è stato istituito un nuovo governo locale nella regione. Tuttavia, il governo centrale a Nuova Delhi consente un'autogestione limitata poiché il Kashmir rimane un territorio dell'unione. Questo implica che le autorità locali hanno alcuni poteri, ma il Kashmir non gode più della piena statualità o dei vantaggi speciali che aveva in passato.
Il clima in Kashmir è teso a causa della sua storia conflittuale. Dal 1947, l'India e il Pakistan si contendono il controllo della regione. Entrambi i paesi amministrano parti del Kashmir, ma desiderano includere l'intero territorio sotto la propria sovranità. Numerosi conflitti armati sono scaturiti da questa disputa. Questo passato complesso rende più difficile la gestione della situazione da parte del nuovo governo in Kashmir.
Ci sono vari motivi significativi che influenzano il modo in cui le cose stanno avvenendo attualmente.
- Struttura Politica: L'attuale sistema politico non concede a Kashmir l'autonomia necessaria per un'ampia autogoverno. Il Parlamento indiano rimane il principale organo legislativo.
- Questioni di Sicurezza: Kashmir continua a confrontarsi con attività militanti, con alcuni gruppi che spingono per l'indipendenza o l'integrazione con il Pakistan.
- Cambiamenti Demografici: Ci sono preoccupazioni per possibili cambiamenti demografici causati da politiche recenti, che sollevano timori sull'erosione dell'identità culturale del Kashmir.
- Sentimento Pubblico: Dopo le modifiche del 2019, c'è una forte opposizione locale in Kashmir. Molti vedono queste mosse come un attacco alla loro autonomia e libertà di espressione.
Elettorato sconvolto tra collaborazione e controllo diretto
Nel 2014 la politica della regione ha vissuto un'importante tornata elettorale. Successivamente, il Bharatiya Janata Party (BJP) si è alleato con il Partito Democratico del Popolo per governare insieme. Questa collaborazione è durata fino al 2018, quando si è conclusa, portando all'imposizione dell'amministrazione diretta da Nuova Delhi. In seguito, l'area è stata trasformata in un territorio dell'unione, suscitando contrasti tra la popolazione locale.
Profonde Divisioni Politiche nelle Elezioni in Kashmir
Gli abitanti del Kashmir desiderano che il nuovo governo locale rappresenti i loro interessi, pur consapevoli delle limitate possibilità di influenza. Il Partito della Conferenza Nazionale (NC) si è affermato come principale forza politica nella valle del Kashmir ottenendo 42 seggi. Il Partito Bharatiya Janata (BJP) ha conquistato 29 seggi, soprattutto nella regione di Jammu a maggioranza hindu. Il Partito del Congresso ha ottenuto una presenza minore con sei seggi. Questi risultati elettorali evidenziano le profonde divisioni politiche e sociali presenti nell'area.
Il futuro del Kashmir dipende dalla risoluzione dei problemi di sicurezza, dalla gestione dei disaccordi politici e dalla soddisfazione delle aspettative della popolazione. Il governo locale affronta l'arduo compito di rispondere sia alle esigenze degli abitanti sia alle direttive del governo centrale, mentre è osservato con attenzione dalla comunità locale e internazionale.
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