Scoperta immunitaria rivoluziona la remissione duratura del cancro
RomeStudi recenti offrono una prospettiva innovativa sul trattamento del cancro concentrandosi sulla risposta immunitaria di tipo 2. Questa risposta, solitamente associata alla lotta contro i parassiti e spesso trascurata nelle terapie anticancro, è ora collegata alla remissione a lungo termine nei pazienti con leucemia linfoblastica acuta (LLA) che ricevono la terapia CAR-T.
Lo studio indica che le persone che hanno superato la leucemia linfoblastica acuta (LLA) per lungo tempo spesso presentano sistemi immunitari con livelli elevati di alcuni elementi come l'IL-4. Questi elementi sono associati a un periodo più prolungato senza ricadute di cancro. Quando i trattamenti combinano entrambi i tipi di risposte immunitarie, si osservano tassi di guarigione migliori e una sopravvivenza più lunga nei test effettuati sui topi.
Queste scoperte indicano la necessità di modificare le strategie di immunoterapia contro il cancro. Tradizionalmente, i trattamenti oncologici si concentravano sul potenziamento della risposta immunitaria di tipo 1 per attaccare direttamente le cellule tumorali. Tuttavia, nuove evidenze suggeriscono che l'inclusione di fattori immunitari di tipo 2 potrebbe migliorare le terapie attuali. La risposta di tipo 2 sembra infatti potenziare i linfociti T, rendendoli più efficaci nella lotta contro il cancro grazie all'aumento del processo di produzione energetica, la glicolisi.
Potremmo dover ripensare l'uso del sistema immunitario nella cura del cancro. Poiché la risposta immunitaria è complessa, potrebbero essere necessarie strategie diverse. Ciò potrebbe portare a piani di trattamento personalizzati che sfruttano vari meccanismi immunitari. L'inclusione di fattori di tipo 2 potrebbe aiutare a ridurre l'affaticamento delle cellule T durante terapie intense.
Con i progressi nell'immunoterapia, queste scoperte potrebbero portare a nuovi piani di trattamento. I futuri trattamenti per il cancro potrebbero combinare le risposte immunitarie di tipo 1 e tipo 2. Questo approccio sarebbe differente dai metodi tradizionali e potrebbe aiutare un numero maggiore di pazienti a raggiungere una remissione duratura. Comprendere e sfruttare appieno il potenziale del sistema immunitario potrebbe rivoluzionare le cure contro il cancro e offrire speranza a chi ne è colpito.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41586-024-07962-4e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Bing Feng, Zhiliang Bai, Xiaolei Zhou, Yang Zhao, Yu-Qing Xie, Xinyi Huang, Yang Liu, Tom Enbar, Rongrong Li, Yi Wang, Min Gao, Lucia Bonati, Mei-Wen Peng, Weilin Li, Bo Tao, Mélanie Charmoy, Werner Held, J. Joseph Melenhorst, Rong Fan, Yugang Guo, Li Tang. The type 2 cytokine Fc–IL-4 revitalizes exhausted CD8+ T cells against cancer. Nature, 2024; DOI: 10.1038/s41586-024-07962-4Condividi questo articolo