Il caso di Sharon Verzeni: svolta possibile grazie alle telecamere di sorveglianza
RomeLa morte di Sharon Verzeni, uccisa a Terno d'Isola in provincia di Bergamo, resta un mistero. Sharon è stata trovata accoltellata in via Castegnate dopo una chiamata disperata al 112: «Aiuto! Mi hanno accoltellata». I soccorsi e i carabinieri di Zogno sono intervenuti, ma la giovane è deceduta all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Gli investigatori stanno analizzando le telecamere di sorveglianza della zona. In attesa dell'analisi, si spera che i cittadini possano fornire informazioni utili. Sono state interrogate varie persone, inclusi amici e parenti di Sharon. Il fidanzato della vittima, Sergio Ruocco, è stato sentito ma non è indagato. Ha dichiarato di essere a casa al momento dell'omicidio.
Il padre di Sharon descrive Sergio come "un ragazzo splendido" e ha rivelato che Sharon passeggiava di sera per perdere peso. I telefoni di Sharon e del fidanzato sono stati sequestrati per ulteriori indagini. Anche la loro casa e un'auto sono sotto sequestro.
Ecco alcune azioni intraprese:
- Interrogatori a famiglia e amici.
- Analisi delle telecamere di sorveglianza.
- Sequestro di telefoni, casa e auto.
La raccolta dei rifiuti, inizialmente sospesa per la ricerca di indizi, è ripresa. Gli investigatori continuano a lavorare per fare luce sul caso.
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