Ghazouani in testa, probabile rielezione tra polemiche in Mauritania
RomeIl Presidente della Mauritania, Mohamed Ould Ghazouani, appare destinato a vincere la rielezione secondo i primi risultati. Le elezioni di sabato si sono svolte tranquillamente e gli osservatori non hanno rilevato problemi significativi. La commissione elettorale indipendente del paese, la CENI, non ha ricevuto reclami riguardo al processo di voto.
Taghioullah Ledhem, il portavoce della CENI, ha dichiarato che non è stato riscontrato nulla di insolito e non sono state ricevute denunce. Tuttavia, i candidati dell'opposizione non sono d'accordo. Biram Dah, che secondo i primi risultati è arrivato secondo, ha sollevato preoccupazioni riguardo a possibili frodi.
La Mauritania possiede numerose risorse naturali, tra cui:
- Minerale di ferro
- Rame
- Zinco
- Fosfato
- Oro
- Petrolio
- Gas naturale
Il paese prevede di iniziare la produzione di gas entro la fine dell'anno. Il progetto di gas Greater Tortue Ahmeyin, gestito dalla BP e situato vicino al confine con il Senegal, dovrebbe partire a breve.
Circa il 60% della popolazione della Mauritania vive in povertà, nonostante le numerose risorse naturali del paese. Questo dato è fornito dalle Nazioni Unite. La maggior parte delle persone lavorano in agricoltura o in impieghi informali. I giovani hanno poche opportunità lavorative e molti cercano migliore fortuna all'estero. Alcuni tentano di raggiungere l'Europa, mentre altri puntano agli Stati Uniti passando per il Messico.
Nonostante il voto di sabato sia stato per lo più tranquillo, le tensioni rimangono alte. Biram Dah ha accusato i funzionari elettorali di aver aumentato ingiustamente migliaia di voti a favore di Ghazouani. Ha avvertito di non utilizzare l'elezione per favorire in modo scorretto Ghazouani.
I risultati finali sono attesi a breve. La missione di osservazione dell'Unione Africana avrà un ruolo chiave nel determinare se le elezioni siano state corrette. Il paese è in attesa di scoprire se Ghazouani sarà rieletto nonostante le accuse di frode.
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