Disastro del ponte Morandi: sei anni dopo, il ricordo delle vittime e l'attesa di giustizia a Genova
RomeSono passati sei anni dal crollo del ponte Morandi a Genova, avvenuto il 14 agosto 2018. Alle 11.36, il ponte tra la pila 8 e la pila 10 collassò, causando la morte di 43 persone. Genova ricorda le vittime con una cerimonia nella "Radura della Memoria", sotto il ponte San Giorgio, nel quartiere di Certosa.
Le celebrazioni inizieranno con una messa officiata dall'arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca, nella Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo della Certosa. Alle 10.45 si terrà la cerimonia istituzionale con la partecipazione di autorità locali. Alle 11.36 verrà osservato un minuto di silenzio accompagnato dalle sirene delle navi in porto e dalle campane della Diocesi di Genova.
Il processo sul crollo del ponte è iniziato nel luglio 2022 e continua lentamente. Attualmente, sono 58 le persone imputate, tra dirigenti, funzionari e tecnici di Autostrade per l'Italia, ministero delle Infrastrutture e Spea.
Ecco alcune delle accuse principali:
- Omicidio colposo plurimo
- Omicidio stradale
- Crollo doloso
- Omissione d'atti d'ufficio
- Attentato alla sicurezza dei trasporti
- Omissione dolosa di dispositivi di sicurezza sui luoghi di lavoro
I familiari delle vittime attendono ancora giustizia. Aspettano la conclusione del processo e ritengono troppo lunghi i tempi della giustizia. Egle Possetti, portavoce del Comitato in ricordo delle vittime, ha dichiarato che il dolore si rinnova ogni anno.
Il Memoriale delle vittime verrà inaugurato il 14 novembre, un elemento fondamentale per mantenere viva la memoria della tragedia.
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