Il presidente Milanović cerca la rielezione tra rivali e tensioni politiche
RomeElezioni Presidenziali in Croazia: Milanović Spera nella Rielezione
La Croazia si sta preparando per un’importante elezione presidenziale. L'attuale presidente, Zoran Milanović, punta alla rielezione. Anche se la presidenza ha principalmente un ruolo cerimoniale, è rilevante perché il presidente è il comandante delle forze armate e gode di influenza politica. Milanović è stato criticato per le sue opinioni su questioni internazionali, specialmente riguardo all'Unione Europea e al ruolo della NATO in Ucraina. È stato riluttante a coinvolgere la Croazia in conflitti globali, contrariamente al suo principale avversario, Dragan Primorac, che è favorevole a rafforzare le alleanze con i paesi occidentali.
Ci sono vari candidati alle elezioni.
Elezioni presidenziali in Croazia: Candidati in lizza
- Zoran Milanović - Presidente uscente sostenuto dai Socialdemocratici di centro-sinistra.
- Dragan Primorac - Pediatra e professore universitario appoggiato dall'Unione Democratica Croata al governo.
- Marija Selak Raspudić - Candidata indipendente conservatrice incentrata su questioni economiche e declino demografico.
- Ivana Kekin - Concorrente di sinistra-verde del partito Možemo, mette in luce la corruzione nel sistema sanitario.
- Altri quattro candidati - Considerati improbabili per raggiungere il secondo turno delle votazioni.
Le opinioni di Milanović contro le azioni militari straniere hanno alimentato discussioni in Croazia. Ha deciso di non far partecipare il paese a una missione di addestramento della NATO per l'Ucraina, sostenendo che la Croazia dovrebbe mantenere una posizione di neutralità. Questa scelta ha suscitato polemiche, soprattutto tra coloro che ritengono fondamentale per il futuro della Croazia rafforzare i legami con i paesi occidentali.
Dragan Primorac è il principale avversario di Milanović. Ha sfruttato le divisioni nel loro partito per presentarsi come una figura che unisce il popolo e sottolinea l'identità della Croazia in sintonia con l'Occidente. Tuttavia, la sua campagna è stata offuscata da uno scandalo di corruzione che coinvolge il ministro della salute del paese, sollevando dubbi sull'integrità del suo partito.
Marija Selak Raspudić partecipa come candidata indipendente, nonostante in passato fosse associata alla destra. Sta attirando l'attenzione degli elettori preoccupati per le difficoltà economiche e le questioni demografiche. Nei sondaggi è al terzo posto, segnalando che avrebbe potuto essere un avversario difficile per Milanović se si fossero affrontati in un secondo turno di votazioni.
Ivana Kekin rappresenta una nuova visione di sinistra ed è membro del partito Možemo, che guida la città di Zagabria in Croazia. La sua campagna è molto conosciuta, specialmente per le accuse al partito di Primorac riguardanti la corruzione nel settore sanitario, un tema centrale su cui si concentra.
Croazia si prepara per un'importante elezione. Ogni candidato presenta proposte diverse su come guidare il paese, sia internamente che a livello internazionale. La partecipazione al voto e i cambiamenti nell'opinione pubblica saranno determinanti per stabilire chi guiderà la Croazia nei prossimi cinque anni.
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