Amianto in Italia: ogni anno 1.545 morti per mesotelioma. Un ricordo di Franco Di Mare

RomeTra il 2010 e il 2020, in Italia si sono registrati in media 1.545 decessi annui per mesotelioma. La maggioranza di questi, 1.116, erano uomini, mentre 429 erano donne. Solo una piccola parte dei casi, 25 all'anno, riguardava persone sotto i 50 anni. Questa riduzione per i più giovani è attribuita alla legge 257/92, che ha vietato l'uso dell'amianto.

Le regioni più colpite sono Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Liguria, dove i numeri superano la media nazionale. In totale, quasi 17.000 casi sono stati segnalati nei dieci anni presi in esame.

L’amianto continua a essere un problema di salute pubblica, richiedendo sforzi continui per la sorveglianza e prevenzione. A questo proposito, si svolge oggi all'ISS il workshop del Progetto SEpra, dedicato alla ricerca e al supporto per gli ex-esposti all'amianto.

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Ecco alcuni punti chiave:

• Decessi medi annui: 1.545
• Più colpiti: Piemonte e Lombardia
• Lavori in corso: Progetto SEpra

Un caso noto è stato quello del giornalista Franco Di Mare, colpito da questa malattia. La sua morte ha sollevato molta attenzione sul tema. Il legame tra mesotelioma e amianto è ormai ben documentato.