Zuckerberg: pressioni della Casa Bianca su Facebook per COVID-19
RomeMark Zuckerberg ha rivelato che la Casa Bianca ha esercitato pressioni su Facebook per gestire i post riguardanti il COVID-19. Ha ammesso che in passato Facebook ha commesso degli errori, ma ha dichiarato che la prossima volta l'azienda saprà resistere a questo tipo di pressioni.
La Casa Bianca ha dichiarato che durante la pandemia ha chiesto alle persone di adottare misure per garantire la sicurezza e la salute di tutti. Ha inoltre sottolineato che, sebbene le aziende tecnologiche debbano considerare l'impatto delle loro azioni, le decisioni finali spettano a loro.
Gli esperti sono preoccupati per la diffusione di disinformazione prima delle elezioni negli Stati Uniti. Sottolineano che i social media giocano un ruolo significativo in questo fenomeno. Le nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale, facilitano la creazione e condivisione di notizie false, alimentando il timore che gli elettori possano essere ingannati.
Facebook ha adottato misure contro la disinformazione sul COVID-19.
- Etichettare i post sui vaccini COVID-19 con "informazioni affidabili" all'inizio del 2021.
- Avvisare gli utenti che condividono disinformazione sul COVID-19 da aprile 2020.
Recentemente, i conservatori hanno accusato Facebook e altre aziende tecnologiche di avere pregiudizi contro di loro e di censurare le loro opinioni. Per affrontare questa questione, Zuckerberg ha cercato di cambiare questa percezione. È apparso nel podcast di Joe Rogan nel 2022 parlando positivamente del candidato repubblicano Donald Trump. Il suo recente messaggio alla Commissione Giudiziaria della Camera, guidata dal sostenitore di Trump Jim Jordan, dimostra i suoi continui sforzi per gestire questi disaccordi politici.
Zuckerberg ha dichiarato che smetterà di utilizzare la Chan Zuckerberg Initiative per favorire l'accesso degli elettori. Nel 2020, lui e sua moglie hanno donato 400 milioni di dollari per sostenere gli uffici elettorali locali. Questi fondi sono stati impiegati per garantire la sicurezza ai seggi e migliorare la gestione delle schede elettorali. Nonostante gli studi abbiano dimostrato che l'iniziativa ha avuto risultati neutrali, Zuckerberg ha ammesso che alcune persone la percepivano come politicamente schierata.
Zuckerberg cerca chiaramente di tenere Facebook lontano dalla politica. Questo dimostra che vuole che le persone vedano Facebook come un sito equo e imparziale, specialmente durante le elezioni. Questo cambiamento potrebbe essere un tentativo di riconquistare la fiducia mentre sempre più persone criticano la piattaforma per la diffusione di informazioni false.
Le parole di Zuckerberg sottolineano il complicato rapporto tra aziende di social media e governo. Mettono anche in evidenza le sfide che queste piattaforme devono affrontare per rimanere neutrali e affidabili in un clima politico diviso. Con l'evoluzione della disinformazione, l'attenzione delle persone sarà focalizzata su come Facebook e piattaforme simili si comporteranno durante le prossime elezioni.
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