Attacco a base saudita in Yemen: soldati uccisi e feriti
RomeSoldato yemenita attacca truppe saudite in base militare a Seiyun
Un soldato yemenita ha aggredito le truppe saudite in una base militare sotto comando saudita a Seiyun, nello Yemen, uccidendo due militari e ferendone un altro. L'attacco è avvenuto durante un'esercitazione a circa 500 chilometri a est della capitale yemenita, Sanaa. Dopo l'incidente, l'agenzia di stampa saudita ha dichiarato che si è trattato di un atto isolato che non riflette i valori del Ministero della Difesa yemenita. I soldati che sono rimasti uccisi e feriti sono stati rapidamente rimpatriati in Arabia Saudita.
Aidarous al-Zubaidi, a capo del Consiglio di Transizione del Sud dello Yemen, ha affermato che l'attentatore proveniva dalla Prima Regione Militare di Seiyun. Le autorità yemenite hanno diffuso immagini del sospettato e offerto una ricompensa di 30 milioni di rial yemeniti, circa 15.000 dollari sul mercato nero, per informazioni che portino al suo arresto. Né Al-Qaida nella Penisola Arabica né gli Houthi hanno subito rivendicato l'attacco, ma gli Houthi hanno mostrato approvazione per l'azione.
Il contesto in Yemen è estremamente complesso e ha reso l'area insicura. Diverse cause stanno alimentando la persistente violenza.
Divisioni settarie e politiche di lunga data affliggono lo Yemen, mentre il coinvolgimento di potenze regionali come l'Arabia Saudita e l'Iran prolunga il conflitto. Inoltre, la presenza di vari gruppi militanti, tra cui Al-Qaida, complica ulteriormente la situazione nel Paese.
L'attacco mette in evidenza l'instabilità del cessate il fuoco, che ufficialmente si è concluso nell'ottobre 2022, ma che è stato per lo più rispettato fino ad ora. Anche se nuovi conflitti sono scoppiati in altre aree, come la guerra tra Israele e Hamas, il cessate il fuoco ha portato un certo grado di pace. Tuttavia, la situazione continua a complicare gli sforzi di pace nella regione.
Arabia Saudita ha iniziato un'azione militare in Yemen nel 2015, sostenendo il governo yemenita, riconosciuto a livello internazionale, contro i ribelli Houthi, che avevano preso il controllo di ampie aree del paese. Nonostante gli sforzi militari, il conflitto continua senza una risoluzione. La coalizione guidata dai sauditi e i loro alleati yemeniti stanno trovando difficoltà a fare progressi significativi contro gli Houthi, i quali ricevono supporto dall'Iran.
La guerra in Yemen ha provocato enormi sofferenze. Oltre 150.000 persone, in prevalenza civili, hanno perso la vita. Il Paese sta affrontando una delle peggiori crisi umanitarie al mondo, con milioni di individui che lottano per la mancanza di cibo e assistenza sanitaria di base. Un recente attacco ha reso ancora più ardua la possibilità di raggiungere la pace e minaccia di destabilizzare le aree in cui i combattimenti si erano attenuati.
L'attacco a Seiyun dimostra che lo Yemen rimane instabile e mette in evidenza i problemi regionali che alimentano il conflitto, nonostante alcuni tentativi di pace e riconciliazione.
Condividi questo articolo