Ustica: Mattarella chiede verità e sostegno dagli alleati

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Di Maria Astona
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Bandiera italiana e sito di relitto sott'acqua.

RomeSono passati 44 anni dalla strage di Ustica. Nel 1980, un DC9 in volo da Bologna a Palermo si schiantò, uccidendo tutte le 81 persone a bordo. La tragedia ha lasciato una ferita aperta nel cuore della Repubblica, ancora in cerca della verità su quanto accaduto.

Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, sottolinea che il bisogno di giustizia rimane insoddisfatto. Ha invitato i Paesi amici a collaborare per chiarire le circostanze dell'incidente.

Le famiglie delle vittime non si sono mai arrese. Hanno affrontato difficoltà e ostacoli mentre cercavano di scoprire la verità. Anche molti uomini dello Stato hanno lavorato con dedizione e capacità per ricostruire l'evento.

Il Museo per la Memoria di Ustica a Bologna:

  • Raccoglie testimonianze dell'incidente.
  • Aiuta a mantenere viva la memoria.
  • Offre uno spazio di riflessione.

Mattarella afferma che la memoria è fondamentale. Trasmettere valori di impegno civile alle nuove generazioni è essenziale per affrontare sfide future.

Il lavoro continua per mettere insieme tutti i pezzi del puzzle. Speranza e determinazione guidano la ricerca della verità.

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