Partenza dei saldi estivi il 6 luglio: una guida essenziale con spesa media familiare di 200 euro
RomeSabato 6 luglio iniziano i saldi estivi in tutta Italia, eccetto la provincia autonoma di Bolzano dove partiranno il 19 luglio. Secondo Confcommercio, ogni famiglia spenderà in media 202 euro per acquisti scontati, con un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro.
Federazione Moda Italia-Confcommercio sottolinea le seguenti indicazioni per gli acquisti in saldo:
- Cambi: Discrezionalità del negoziante, obbligatorio se prodotto danneggiato o non conforme
- Prova dei prodotti: A discrezione del negoziante
- Pagamenti: Accettazione obbligatoria delle carte di credito
- Prodotti in vendita: Devono essere di carattere stagionale o di moda
- Indicazione del prezzo: Obbligatorio indicare prezzo normale, sconto e prezzo finale
I capi in saldo sono stagionali e soggetti a deprezzamento. I saldi riguardano la merce invenduta a fine stagione autunno/inverno o primavera/estate. Le promozioni, invece, offrono ribassi su alcuni articoli per un periodo limitato.
I saldi fanno parte delle vendite straordinarie, secondo il D. Lgs. 114/98. Questi tipi di vendite includono:
- Vendite di fine stagione: Prodotti stagionali soggetti a deprezzamento
- Vendite di liquidazione: Cessione azienda, cessazione attività, trasformazione locali, trasferimento dell'azienda
- Vendite promozionali: Su specifici prodotti e per periodi limitati
Le vendite di liquidazione devono essere comunicate al Comune, mentre le Regioni regolano le vendite promozionali e i saldi.
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