Raid israeliani in Cisgiordania: nove morti, strade e ospedali bloccati

RomeRaid israeliani in Cisgiordania: nove morti tra i palestinesi

Secondo fonti palestinesi, raid effettuati dalle forze israeliane nella Cisgiordania occupata hanno causato la morte di nove palestinesi. Il governatore di Jenin, Kamal Abu al-Rub, ha dichiarato che le forze israeliane hanno circondato la città e stanno limitando il movimento e l’accesso a luoghi cruciali come gli ospedali. Per prevenire che militanti si nascondano nelle strutture mediche, le forze israeliane hanno bloccato con terrapieni le strade verso gli ospedali e circondato diversi centri medici a Jenin.

Nove palestinesi sono stati uccisi e le strade verso gli ospedali sono state bloccate. Le operazioni militari mirano a smantellare Hamas e altri gruppi militanti. Gli Stati Uniti sono oggetto di critiche per il loro sostegno a Israele, ritenuto da alcuni responsabile dell'escalation della situazione.

Titolo: Il ministro degli Esteri israeliano propone misure drastiche in Cisgiordania

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Il Ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, desidera applicare le stesse misure rigide utilizzate a Gaza anche in Cisgiordania. Katz ha proposto di trasferire temporaneamente i residenti palestinesi per ridurre i pericoli derivanti dai gruppi militanti. Ha espresso questa posizione sulla piattaforma di social media X, evidenziando la ferma determinazione di Israele a contrastare le minacce alla sicurezza.

Il Ministero della Salute palestinese ha segnalato un aumento delle vittime palestinesi negli ultimi dieci mesi di guerra a Gaza, con almeno 652 morti in Cisgiordania. La maggior parte di questi decessi è avvenuta durante incursioni che si sono trasformate in scontri a fuoco con i militanti. Di recente, tra le vittime a Tubas e Jenin, ci sono stati Qassam Jabarin, 25 anni, e Asem Balout, 39 anni.

Dal 1967, Israele controlla la Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme Est a seguito di una guerra. I palestinesi desiderano queste aree per il loro stato. Tuttavia, Israele ha costruito numerosi insediamenti in Cisgiordania, dove vivono oltre 500.000 ebrei. Circa 3 milioni di palestinesi in Cisgiordania sono sotto il controllo militare israeliano, anche se l'Autorità Palestinese esercita un controllo limitato in alcune città.

Gli insediamenti israeliani sono in espansione e le operazioni militari continuano, peggiorando la situazione e suscitando preoccupazione a livello locale e internazionale. Le azioni di Israele contro le minacce militanti si basano sulle sue politiche di sicurezza, ma generano forti dibattiti sui diritti umani e sulla pace duratura.