Studio sui coyote: crescita tra sfide umane e predatorie, proteggiamo i grandi carnivori!
RomeUno studio dell'Università del New Hampshire ha scoperto nuove informazioni su come i coyote, predatori estremamente adattabili del Nord America, continuano a prosperare nonostante lo sviluppo urbano e la competizione con animali più grandi. La ricerca ha rivelato risultati sorprendenti sull'impatto della caccia su di loro. In alcune aree, la caccia potrebbe addirittura aumentare le popolazioni di coyote, portando alla formazione di gruppi di coyote più giovani che si riproducono rapidamente e attirando più esemplari in queste zone.
I ricercatori hanno utilizzato un ampio set di dati raccolti da oltre 4.500 telecamere distribuite su tutto il territorio dalla Snapshot USA. Questa vasta collezione di dati ha permesso loro di analizzare le popolazioni di coyote in diverse aree, dai terreni rurali ai quartieri suburbani. Lo studio ha impiegato metodi avanzati per esaminare:
- L'influenza della caccia umana sui numeri dei coyote
- Concorrenza con predatori più grandi
- Diversità nei tipi di habitat
- Impatti dell'espansione suburbana e urbana
I dati rivelano come i coyote interagiscano con il loro habitat. Predatori più grandi, come orsi neri e puma, contribuiscono a controllare le popolazioni di coyote. Nei boschi, gli orsi neri limitano il numero di coyote, mentre i puma svolgono lo stesso ruolo nelle aree aperte.
Proteggere i grandi carnivori potrebbe regolare naturalmente il numero di coyote, offrendo una soluzione più duratura rispetto alla caccia. Questo porta l'attenzione della gestione faunistica sulla conservazione dei predatori principali come metodo efficace per controllare indirettamente le popolazioni di coyote.
Il numero di coyote varia con lo sviluppo urbano. Nelle piccole città, l'intensa presenza umana e la frammentazione dell'habitat possono ridurre la popolazione di coyote. Tuttavia, nelle periferie, i coyote trovano numerose risorse che favoriscono la loro crescita numerica.
Lo studio ha rivelato che le popolazioni di coyote negli Stati Uniti variano notevolmente. Ci sono più coyote nel sud-ovest e meno nel nord-est, a causa dei diversi fattori ambientali che influenzano la loro sopravvivenza e crescita.
Studio su ecologia del coyote supportato da USDA e NSF
La ricerca, sostenuta da enti come l'USDA National Institute for Food and Agriculture e la National Science Foundation, offre un'approfondita analisi sull'ecologia del coyote. Rappresenta una risorsa fondamentale per futuri piani di conservazione e gestione.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1111/ecog.07390e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Remington J. Moll, Austin M. Green, Maximilian L. Allen, Roland Kays. People or predators? Comparing habitat‐dependent effects of hunting and large carnivores on the abundance of North America's top mesocarnivore. Ecography, 2024; DOI: 10.1111/ecog.07390Condividi questo articolo