L'aria condizionata svela il nascondiglio segreto di Bozzoli sul lago di Garda
RomeGiacomo Bozzoli, condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, è stato arrestato dai carabinieri dopo una fuga di 11 giorni. Bozzoli è stato trovato nascosto nella sua villa a Soiano del Lago grazie all'aria condizionata accesa che ha tradito la sua presenza.
L'uomo, ex imprenditore di 39 anni, è tornato dall'estero per vedere il figlio di 9 anni. Quando è stato arrestato, non ha opposto resistenza. Dopo l'arresto, è stato trasferito dal carcere di Canton Mombello a quello di Bollate per motivi di sicurezza.
Gli inquirenti hanno scoperto che Bozzoli era tornato in Italia con un'auto a noleggio, non usando la sua Maserati Levante. Un segnale captato dagli investigatori ha indicato che si trovava nella provincia di Brescia. Hanno messo sotto sorveglianza le proprietà della famiglia e alla fine lo hanno trovato.
Bozzoli era in possesso di un borsello con 50mila euro al momento dell'arresto. Ha dichiarato agli inquirenti di avere un testimone austriaco che potrebbe scagionarlo. Questa informazione è stata inviata attraverso una lettera, ma nessuno l'ha ancora ricevuta.
- Fuga durata 11 giorni
- Aria condizionata accesa ha indicato la sua presenza
- Possesso di 50mila euro al momento dell'arresto
- Tentativo di scagionamento con testimonianza austriaca
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